Alpinista di 62 anni precipita in un canalone per 80 metri in Brenta: soccorso con l'elicottero, in fin di vita
Con un amico stava scendendo da Cima della Finestra, sotto il passo delle Ortiche: è rotolato su erba e spuntoni rocciosi, raggiunto dal Soccorso Alpino e intubato, era in stato di incoscienza
TRENTO. Un escursionista del 1960 residente in Trentino è stato elitrasportato d'urgenza all'ospedale Santa Chiara di Trento, dopo essere scivolato per circa 80 metri in un canalone caratterizzato da erba e salti di roccia, mentre stava scendendo da cima della Finestra nelle Dolomiti di Brenta, insieme ad un compagno di escursione.
L'incidente è avvenuto a una quota di circa 2.100 m.s.l.m., sotto il passo delle Ortiche. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata poco dopo le 15 da parte del compagno che è riuscito a raggiungere l'infortunato, incosciente.
La Centrale Unica di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino e Speleologico, ha chiesto l'intervento dell'elicottero mentre in piazzola si rendevano disponibili gli operatori della Stazione di Pinzolo e il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.
Il Tecnico di elisoccorso e l'equipe medica sono stati verricellati nei pressi dell'infortunato. Mentre si procedeva con le operazioni di stabilizzazione, in una seconda rotazione l'elicottero ha trasferito in quota due operatori della Stazione di Pinzolo per supportare l'equipaggio dell'elisoccorso nelle fasi di recupero dell'infortunato.
Operazioni rese complicate da un peggioramento delle condizioni meteo che ha impedito all'elicottero, in un primo momento, di salire in quota.
Successivamente, una finestra di bel tempo ha consentito all'elicottero di recuperare con il verricello l'equipe medica e l'infortunato, nel frattempo intubato, per trasferirlo all'ospedale Santa Chiara di Trento. E’ in condizioni critiche.
Il compagno è stato accompagnato a valle a piedi dai due soccorritori della Stazione di Pinzolo che erano con lui.
Nella foto del Soccorso Alpino del Trentino, le operazioni di recupero