Trento si è fermata per dare l’ultimo saluto a Piero Cavagna. Gli amici e i colleghi: “Persona speciale, ci mancherai”
Alle 16 sono iniziati i funerali del noto fotografo scomparso in un incidente in montagna sulle pendici del monte Gazza. La comunità resta orfana di un grande protagonista, per anni all'Adige, ideatore di innumerevoli iniziative e di mostre rimaste nella memoria collettiva
LE FOTO Le immagini del funerale di Piero Cavagna
LA TRAGEDIA Una caduta fatale lungo un sentiero in valle dei Laghi
IL TALENTO Era un vero vulcano di idee sempre originali
LA STORIA Alcuni degli "scatti" di Piero Cavagna per le cronache dell'Adige
TRENTO. Troppo piccola la chiesa del Redentore al cimitero monumentale di Trento, per contenere la folla accorsa per dare l'ultimo saluto al fotografo - e non solo - Piero Cavagna. Oltre ai parenti, tanti amici, sportivi, uomini e donne di cultura, politici (in attività e non), in aggiunta ai colleghi di tutte le testate e redazioni.
A stringersi alla moglie e ai figli mentre il sole scendeva dietro il Bondone sulle note di Ennio Morricone.
Il rito è stato celebrato da due preti atleti, pur se in discipline diverse: don Marco Saiani, già ottimo quattrocentista e don Franco Torresani, grande firma del mezzofondo. C.L.