Non calano i morti sulle strade del Trentino: l'anno scorso sono stati 25
L'analisi in uno studio dell'Aci dal quale emerge che i decessi sono stati esattamenteo lo stesso numero dell'anno precedente, nonostante il 2020 sia stato segnato dal covid con diminuzione della mobilità
TRENTO Autovelox sull’asse via Brennero–via Bolzano–via Alto Adige
TRENTO. Lo scorso anno in provincia di Trento sono stati 1.125 gli incidenti stradali, di cui 24 mortali.
I decessi sono stati 25 ed i feriti 1.533. Stessi morti dell'anno precedente, nonostante il 2020 sia stato segnato dal Covid: il periodo di lockdown e successive restrizioni agli spostamenti non hanno purtroppo contribuito a far calare le croci sulle strade. Sono diminuiti, come si può immaginare, gli incidenti (880) e i feriti (1.177), ma rimane uguale il numero dei decessi (25, come pure nel 2019).
Dunque per tre anni e con condizioni sociali e ambientali completamente differenti (dall'anno pre pandemia, all'anno del Covid, al post Covid), il numero delle persone che hanno perso la vita negli incidenti stradali è drammaticamente costante.
I dati sono contenuti nello studio "Localizzazione degli incidenti stradali 2021", a cura di Aci. L'analisi di Aci.Sono stati analizzati in tutta Italia 31.407 incidenti (1.002 mortali), con 1.078 decessi (il 37,5% del totale) e 47.740 feriti, avvenuti su circa 53.000 chilometri di strade della rete viaria principale (in questi numeri sono esclusi gli incidenti sulle strade secondarie). L'indice di mortalità medio su questa rete è pari a 3,4 decessi ogni 100 incidenti.
A livello nazionale gli spostamenti e le partenze nei week-end hanno inciso in modo particolare nella statistica degli scontri su strada, con i mesi di giugno, luglio ed agosto che si sono evidenziati per una maggiore incidentalità. Il venerdì è il giorno in cui si verificano più incidenti (15,2%).
La fascia oraria più critica è dalle 18 alle 20. L'indice di mortalità è più elevato a gennaio con 4,2 decessi ogni 100 incidenti, seguito da giugno (4 decessi).I numeri del Trentino.Drammatico il numero dei decessi: 25. La fascia più colpita è fra i 30 ed i 54 anni con 9 decessi (una donna e 8 uomini); purtroppo hanno perso la vita anche due giovanissimi di età compresa fra 1 e 13 anni.
Quattro sono i pedoni travolti e uccisi, tutti con più di 65 anni, mentre i passeggeri deceduti sono 3. Per quanto riguarda i feriti, 1.533 nel 2021, sono per lo più maschi: nella fascia più colpita (30-54 anni) sono 405, mentre le donne 165.
I mezzi coinvolti e le zone.Sono 1.125 gli incidenti stradali accaduti nel 2021 nella nostra provincia, con oltre 2.000 mezzi di vario tipo coinvolti: 1.315 autovetture, 8 autobus, 178 veicoli commerciali e mezzi pesanti, 48 ciclomotori, 269 motociclette, 170 biciclette e 62 "altri mezzi", tra monopattini, skateboard, hoverboard e simili. Per quanto riguarda le aree, 459 scontri sono avvenuti in zone urbane,193 su strade extraurbane secondarie, 384 lungo extraurbane principali, 47 in autostrada e 42 su altre strade.
In merito agli incidenti mortali (24 con 25 vittime), 7 sono avvenuti lungo extraurbane secondarie, 6 in aree urbane, 6 in extraurbane principali, 3 in autostrada e 2 in altre zone.Il dato nazionale.Sulle strade italiane nel 2021 gli incidenti sono stati 151.875, quelli mortali 2.737 con 2.875 decessi e 204.728 feriti. L'anno precedente gli incidenti si erano fermati a 118.298 con 2.395 decessi. Ma. Vi.