TRENTO. «Sono due le manifestazioni di interesse relative al bando voluto dalla Provincia autonoma di Trento relativo alla gestione della Trentino Music Arena».

Citazione dal comunicato ufficiale della Provincia, inviato e pubblicato giovedì 1 dicembre alle 18.40.

«Si dà atto che in data 24 novembre 2022 è pervenuta a mezzo pec una manifestazione di interesse che risulta però non regolare e incompleta e pertanto non può essere ammessa. Non sono pervenute altre manifestazioni di interesse. La procedura pertanto risulta deserta».

Citazione dal verbale ufficiale di Trentino Sviluppo, redatto il 29 novembre alle ore 15 e pubblicato online sul sito - e anche su quello di Sicopat, Osservatorio contratti pubblici della Provincia - venerdì 2 dicembre, verosimilmente nel tardo pomeriggio-sera. Insomma, due comunicazioni ufficiali ma con contenuti decisamente diversi. E con una certezza: l'avviso pubblico per la gestione della Trentino Music Arena è andato deserto. Nessuna società o azienda ha presentato la domanda per organizzare e gestire i concerti del 2023, 2024 e 2025. Come riportato dal verbale è arrivata una manifestazione di interesse, una settimana prima della chiusura del bando, ma non è stata ammessa. E sono arrivate 2 note di chiarimento: una era una domanda da parte di società o aziende e un'altra una specifica fatta direttamente dalla Provincia. Due sole note, per un avviso così complesso e potenzialmente interessante, sono tra l'altro decisamente poche. Ma tant'è.

Il dato di fatto e la novità rispetto a quanto comunicato ieri è che nessun operatore economico di settore ha inviato in Trentino la propria manifestazione di interesse per stipulare - successivamente, dopo colloqui e approfondimenti tecnici - un accordo di collaborazione, per lo svolgimento dell'attività di organizzazione di eventi musicali presso la Trentino Music Arena negli anni 2023, 2024 e 2025.Il bando deserto non significa necessariamente che non ci saranno concerti nei prossimi tre anni.

Ora la Provincia potrà andare avanti, magari con una trattativa privata, per affidare a qualcuno l'organizzazione degli eventi. Se così sarà andranno a "cadere" quelle che erano le caratteristiche previste dall'avviso pubblico, ovvero «almeno 7 eventi musicali nel 2023 e 10 eventi musicali nel 2024 e 2025, con pubblico pagante previsto compreso tra le 7 mila e le 20 mila persone, nel periodo 15 maggio/30 settembre di ogni anno, coinvolgendo in essi artisti di notorietà e successo nazionale o internazionale».

Ma la Provincia avrà già un "asso nella manica", ovvero qualcuno che possa organizzare i concerti? Per ora non si sa, e in ogni caso ci vorranno dei passaggi formali e ufficiali - oltre che naturalmente all'insegna della totale trasparenza -.

Quello che è certo è che i tempi stringono: i big, nazionali e internazionali, hanno già annunciato le loro date estive. E i fan trentini della musica sono in trepidazione per sapere il calendario degli show a Mattarello. Sempre che si trovi un organizzatore. Che, ad oggi, non c'è. Ma. Lu.