Vacanze sicure, controlli antidroga e due arresti a Trento
Nessun problema invece nella gestione delle circa 600 persone scese in piazza per i festeggiamenti della vittoria della nazionale di calcio del Marocco. Nel centro cittadino è stato inoltre quotidianamente impiegato personale di questa Squadra Mobile che ha assicurato e assicurerà per tutto il periodo natalizio un servizio specifico antirapina
TRENTO. 900 persone identificate, 300 veicoli controllati, 10 denunce e due arresti per droga. Sono queste le cifre degli ultimi controlli effettuati dalla Polizia a Trento, con particolare attenzione alle aree di piazza Dante e piazza Santa Maria Maggiore.
Nei pressi della zona stazione, tramite un’unità cinofila, è stato identificato un soggetto in possesso di 2 dosi di hashish, poi sottoposta a sequestro. In piazza Santa Maria Maggiore, invece, veniva colto nell'atto della cessione di sostanza stupefacente un cittadino che, sottoposto a perquisizione personale, risultava in possesso di 3 dosi di hashish.
La presenza dell'Unità cinofila antidroga ha consentito di rinvenire all'interno di alcuni involucri di cellophane trasparente occultati all'interno delle fioriere mezzo etto di hashish e cocaina.
Lo stesso personale dell'Upgsp ha inoltre arrestato due soggetti: uno per non aver mostrato i documenti e per aver opposto resistenza insultando gli agenti, l'altro per atti persecutori, su denuncia della compagna che ne aveva denunciato gli atti di scherno. L'arresto dell'uomo è stato convalidato dall'autorità giudiziaria che ha applicato al responsabile la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nessun problema invece nella gestione delle circa 600 persone scese in piazza per i festeggiamenti della vittoria della nazionale di calcio del Marocco. Nel centro cittadino è stato inoltre quotidianamente impiegato personale di questa Squadra Mobile che ha assicurato e assicurerà per tutto il periodo natalizio un servizio specifico antirapina. Presenza garantita anche dal presidio fisso in Piazza Fiera, che sarà anche centro di raccolta fondi a favore del "Piano Marco Valerio" che si occupa di aiutare i figli disabili degli appartenenti alla Polizia di Stato, di Unicef e delle onlus che gestiscono i bene confiscati alla camorra.