Settanta arresti in dodici mesi, quasi 8.000 passaporti: il 2022 in numeri della polizia di Trento
Il questore ha voluto sottolineare negli scorsi giorni anche il miglioramento nei servizi al cittadino, con i passaporti rilasciati passati dai 3.346 del secondo semestre 2021 ai 7.946 di quello di quest’anno
TRENTO. Settanta arresti, 400 persone sottoposte a indagini, oltre sette chili di droga e 170mila euro sequestrati. E ancora: 22mila persone identificate, 210 avvisi orali emessi e 32 Daspo notificati. Sono solo i principali tra i numeri dell’attività della polizia di Stato in Trentino, al termine di un 2022 che è stato segnato dall’avvicendamento negli uffici di viale Verona tra il questore uscente Alberto Francini e quello in carica, Maurizio Improta.
«Il lavoro svolto dalle donne e dagli uomini della polizia di Stato sia con il mio predecessore - tuttora in Trentino con il delicato incarico di commissario del Comune di Lona Lases - che con il sottoscritto è costantemente degno di rilievo. Sono qui da appena cinque mesi ma sono onorato di lavorare in queste splendide comunità, con questo personale, con queste donne e questi uomini che, assieme alle altre forze dell’ordine, ogni giorno danno il massimo per garantire la serenità di tutti».
Improta ha voluto sottolineare anche il miglioramento nei servizi al cittadino, con i passaporti rilasciati passati dai 3.346 del secondo semestre 2021 ai 7.946 di quello di quest’anno.