Valanga in val Gardena, il maresciallo Andriano sepolto nella tomba di famiglia nell'astigiano
Ieri, martedì 17 gennaio, la cerimonia funebre ad Ortisei. Il luogotenente carica speciale è stato tumulato nel cimitero di Castelnuovo Don Bosco
FUNERALE Le toccanti parole della compagna: “Vivrò per nostro figlio”
LA PASSIONE Addio a Giovanni Andriano, il «cercatore di sogni» travolto dalla valanga
L'ARMA Dal Kosovo alle Dolomiti: il ricordo di Andriano nelle parole dei colleghi
IL LUTTO Val Gardena: è deceduto il maresciallo Giovanni Andriano
.jpg?f=3x2&w=627&$p$f$w=8874db6 "giovanni andriano maresciallo (1).jpg")
ASTI. Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 18 gennaio, a Castelnuovo Don Bosco (Asti), la chiesa parrocchiale Santi Castelnovesi ha ospitato la cerimonia funebre riservata al luogotenente carica speciale Giovanni Andriano, originario di Torino ma residente in val Gardena, morto dopo essere stato travolto da una slavina durante un addestramento sulle Dolomiti.
Il feretro del militare, giunto da Ortisei dove, ieri martedì 17 gennaio, si erano svolti i funerali di stato in forma solenne, è stato tumulato nella tomba di famiglia nel cimitero di Castelnuovo Don Bosco.
Ad accogliere il feretro, oltre ai familiari, erano presenti il Comandante della Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d'Aosta”, generale Antonio Di Stasio, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Asti, tenente colonnello Paolo Lando, Claudio Ventrice, prefetto di Asti e le altre autorità provinciali civili e militari.