Dal Trentino quattro container per l'emergenza in Turchia. Offerto ad Ankara anche un intero ospedale da campo
La partenza di due mezzi pesanti dalla sede di Lavis è in programma domani mattina, 16 febbraio, prima dell’alba. In serata i container saranno caricati dal Dipartimento nazionale su un vettore che trasporterà in Turchia il materiale fornito dai territori di tutta Italia, sulla base delle richieste del Governo di Ankara
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TRENTO. La colonna mobile della Protezione civile del Trentino trasporterà al porto di Trieste 4 container di materiale logistico destinato alla gestione dell’emergenza in Turchia, dopo il terribile terremoto dello scorso 6 febbraio che ha colpito anche la Siria.
La partenza di due mezzi pesanti dalla sede di Lavis è in programma domani mattina prima dell’alba. In serata i container saranno caricati dal Dipartimento nazionale su un vettore che trasporterà in Turchia il materiale fornito dai territori di tutta Italia, sulla base delle richieste del Governo di Ankara.
In queste settimane la Provincia autonoma di Trento - che coordina la Commissione Protezione civile in seno alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome - si è occupata del coordinamento tra le diverse realtà italiane che hanno messo a disposizione mezzi e competenze in supporto della popolazione colpita dal sisma.
In questo contesto, il Trentino ha offerto un intero ospedale da campo di 1.600 metri quadrati, completo di materiale sanitario fornito in parte anche dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari. Su richiesta del Governo locale, in questa fase il Trentino invierà il materiale logistico, composto da tende di diverse dimensioni, 200 brandine, generatori, sistemi di riscaldamento e materiale elettrico.
Le attrezzature sanitarie potranno essere eventualmente inviate in Turchia in una fase successiva, qualora la Protezione civile turca lo ritenesse necessario.