Fugatti: non sono in discussione i fondi per i comuni di confine, ma il loro utilizzo
Il presidente della Provincia ha incontrato oggi in Primiero i sindaci trentini e bellunesi: "Necessario lavorare insieme per migliorare questo strumento. Fondamentale il dialogo su temi di ampio respiro, come gli ospedali di Feltre e di Lamon"
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TRENTO. "Non stiamo mettendo in discussione i fondi di confine, ma il loro utilizzo, che sta registrando delle criticità. Siamo tutti consapevoli che con il trascorrere del tempo il rapporto tra provincia e comuni è cambiato e anche le risorse della Provincia autonoma di Trento sono diminuite. È quindi necessario lavorare insieme per migliorare questo strumento che negli anni ha portato ad importanti progetti".
Lo ha detto il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, intervenendo alla riunione convocata del presidente della Comunità di Primiero, Roberto Pradel, e del presidente dell'Unione montana feltrina (Belluno), Carlo Zanella, nella sede della Comunità di Primiero. All'incontro - informa una nota - erano presenti anche i sindaci bellunesi di Lamon, Sovramonte, Feltre, Cesiomaggiore e quelli trentini Imer, Mezzano, Primiero San Martino di Castrozza, Sagron Mis e Canal San Bovo.
L'incontro avviene dopo che esponenti della giunta provinciale trentina avevano duramente criticato, nei mesi scorsi, questo strumento perequativo, nato consensualmente anni fa, a supporto delle aree confinanti con le autonomie di Trento e di Bolzano. Aree confinanti prive di strumenti forti di autogoverno e dunque penalizzate nel confronto con quelle autonome.
"Il dialogo su temi di ampio respiro, come gli ospedali di Feltre e di Lamon, o delle infrastrutture, non deve mai venire a mancare. Il confronto di oggi ci sarà utile per affrontare il tema a livello nazionale", ha aggiunto Fugatti.
Tra le criticità emerse dai primi cittadini, le difficoltà per i comuni veneti, nello spendere le risorse avendo a volte ridotte strutture tecniche a disposizione. E ancora l’allargamento ai comuni di seconda fascia all’utilizzo dei fondi. Tra i punti di forza la realizzazione di grandi progetti come la galleria Pala rossa che ha visto oggi l’avvio ufficiale del cantiere.