Rifiuti, salasso da 160 milioni: tanto costerà lo smaltimento per 5 anni fuori provincia
Una cifra a cui va aggiunto il costo per costruire un impianto di smaltimento finale e chiudere il ciclo. Per realizzare l’inceneritore serviranno 5 anni. Il conto finale supererà i 300 milioni di euro
TRENTO. Almeno 160 milioni di euro in cinque anni. È il salasso che toccherà ai contribuenti trentini per far fronte all'emergenza rifiuti. Si tratta della spesa stimata di circa 32 milioni all'anno, per conferire le oltre 80.000 tonnellate annue di residuo che, a causa dell'esaurimento della discarica di Ischia Podetti, dovranno essere avviate all'incenerimento fuori provincia.
Una cifra a cui va aggiunto il costo per costruire un impianto di smaltimento finale e chiudere il ciclo, impianto che se tutto dovesse andare benissimo non sarà pronto prima di cinque anni.
Dieci anni fa il termovalorizzatore di Bolzano da 130.000 tonnellate di capacità annua era costato 110 milioni, è quindi facile prevedere che il conto totale della fattura quinquennale alla voce "smaltimento rifiuti" possa alla fine superare i 300 milioni di euro.