TRENTO. I loro confini, in linea d'aria, distano meno di quattro chilometri ma tra di loro distano un'infinità in quanto a ricchezza: Amblar-Don è il Comune trentino dove il reddito medio imponibile è più alto, con 26.618 euro di media, mentre il vicinissimo Dambel è il Comune in cui il reddito imponibile è il più basso: 10.393 euro.

In media, dunque, tra i due territori nonesi così vicini, c'è una differenza di oltre 16mila euro come reddito medio imponibile, un'enormità.

È questo il primo dato che salta all'occhio analizzando la situazione trentina legata alle dichiarazioni dei redditi presentate lo scorso anno rese note dal Dipartimento Finanze del Mef, e che si riferiscono ai redditi del 2021.

In totale, il reddito complessivo dei contribuenti trentini è di 9 miliardi e 851 milioni di euro, e il reddito complessivo medio è di 23.340 euro, mentre il reddito imponibile (quello su cui paghiamo le tasse, al netto dunque delle varie deduzioni fiscali) è di 20.852 euro.

Per fare un paragone, i 23.340 euro di reddito complessivo sono ben superiori alla media nazionale che si ferma a 22.540 euro ma ampiamente inferiori ai nostri cugini altoatesini, che in media dichiarano 25.680 euro posizionandosi al secondo posto nazionale dietro alla ricca Lombardia che mediamente ha un reddito complessivo di 26.620 euro.

Ma torniamo ai dati trentini. Come potete osservare nella tabella in cui viene riportato il dettaglio Comune per Comune, dietro al ricchissimo Amblar-Don si posiziona Trento con un reddito imponibile medio di 24.736 euro, mentre il terzo posto sul podio è appannaggio di Tenna con 23.966 euro di imponibile medio.

Nella top ten troviamo poi Civezzano (23.417 euro), Nago-Torbole (23.147 euro), e poi ancora Nogaredo, Altopiano della Vigolana, Isera, Rovereto e Mezzocorona.

Niente prime posizioni, dunque, per le località turistiche più rinomate: Riva del Garda è "solo" al 23° posto con un reddito imponibile medio di 21.778 euro, Moena si piazza al 41° posto con i suoi 21.188 euro, Pinzolo è addirittura 57° con 20.609 euro e Primiero San Martino di Castrozza è alla posizione 111 con un reddito imponibile medio sotto i 20mila euro, a quota 19.093.

In fondo alla classifica, cinque Comuni della valle di Non: Novella (15.455 euro), Campodenno (15.340 euro), Livo (14.210 euro), Sanzeno (13.113 euro) e il già citato Dambel che chiude la classifica con 10.393 euro.

Per quanto riguarda invece le classi di reddito, la maggior parte dei contribuenti trentini è nella fascia compresa tra i 15mila e i 26mila euro (121.548 trentini, il 30,9% del totale) e in quella tra i 26mila e i 55mila (102.648, il 26,1% del totale), mentre quelli che dichiarano tra zero e diecimila euro sono 95.348 (il 24,2% del totale).

Se analizziamo invece le classi più ricche, troviamo 9.180 trentini che hanno un reddito imponibile compreso tra 55mila e 75mila euro (il 9,6% del totale), 7.310 trentini che sono tra i 75mila e i 120mila euro (il 7,7% del totale) mentre la fascia dei più ricchi (almeno per il fisco) è composta da 3.705 contribuenti trentini che dichiarano oltre 120mila euro di reddito imoponibile: sono lo 0,94% del totale.

l reddito medio nei comuni trentini