Il Tar di Trento ha sospeso anche l'abbattimento dell'orso Mj5: sì alla cattura
A comunicarlo via social il presidente della Lega Antivivisezionista, il cui ricorso è stato accolto: "Contestiamo anche i criteri di valutazione di pericolosità degli orsi in quanto vittime essi stessi in primis di azioni di disturbo da parte di curiosi, escursionisti, cacciatori e bracconieri”
ORDINANZA Il presidente Fugatti firma il decreto per l'abbattimento di MJ5
IL FATTO Colpito dall'orso mentre passeggia con il cane
ORSA JJ4 Al Casteller l'orsa che ha ucciso Andrea Papi
TRENTO. Il Tar di Trento ha sospeso anche l'ordinanza di abbattimento dell'orso Mj5, mantenendo in vigore solo la cattura.
Lo comunica il presidente di Leal Gian Marco Prampolini. "Con nostra grande soddisfazione - ha affermato - il Tar ha accolto il ricorso di Leal dello scorso 20 aprile e le motivazioni formulate dal nostro ufficio legale. È più che mai necessario mettere punti fermi a una follia di sterminio dei plantigradi perseguita dalla giunta Fugatti".
"Vogliamo anche contestare i criteri di valutazione di pericolosità degli orsi considerati confidenti o “aggressivi” in quanto vittime essi stessi in primis di azioni di disturbo spesso anche volontarie da parte di curiosi, escursionisti e ancora più spesso cacciatori e bracconieri” ha aggiunto.
L'esemplare maschio Mj5, di 18 anni, la mattina del 5 marzo scorso aveva aggredito un uomo nel comune di Malè, all'uscita della Val di Rabbi. Prima di questo grave episodio, Mj5 non aveva mai dato alcun segno di problematicità o pericolosità.