Costi insostenibili per la casa, si allarga la protesta degli studenti. La ministra Bernini: "Useremo gli immobili inutilizzati"
Anche a Roma, davanti al ministero, sono comp'arse le tende della protesta contro il caro-affitti, avviata da una ragazza al Politecnico di Milano. Iniziative anche a Milano, Bologna, Firenze, Torino, Padova e altre città. A Trento, dove pure il problema è serio, al momento non si segnalano iniziative simili
ROMA. "Abbiamo chiesto un censimento degli immobili inutilizzati affinché vengano messi a disposizione per gli studenti", ha detto il ministro dell'Università e della ricerca, Anna Maria Bernini, a Radio 24 in merito al caro affitti e alla carenza di alloggi per gli studenti, la quale ha anche spiegato: "C'è un problema nel trovare immobili disponibili in provincia".
La protesta degli studenti contro il caro-affitti, avviata da una ragazza al Politecnico di Milano, ora è arrivata anche sotto il ministero.
Al momento non risultano invece iniziative degli studenti a Trento, citàà nella quale tuttavia il problema dei prezzi elevati per le stanze esiste come altrove.
Dopo essersi accampanti in tutta Italia davanti agli atenei, ora i giovani universitari romani sono, con le proprie tende davanti al ministero dell'Università e della Ricerca: "Siamo stanchi. E ora studio, casa e reddito", dicono i ragazzi del gruppo Cambiare Rotta.
"Dopo Milano, Bologna, Firenze, Torino e da altre città, e dopo che a Roma le tende sono comparse anche davanti all'università di Tor Vergata, abbiamo deciso di portare la protesta direttamente sotto il Ministero dell'Università e della Ricerca.
Le nostre richieste vanno tutte nella direzione dell'elaborazione e dell'attuazione di politiche e strumenti che servano per garantire realmente il diritto allo studio a tutti. Invitiamo tutti gli studenti di tutti gli atenei alla mobilitazione continua e permanente!", ribadiscono gli universitari.
Per tornare alla ministra Bernini, c'è irritazione verso il ministro dell'istruzione Valditara per la ricerca di una contrapposizione con le amministrazioni locali, ritenuta controproducente al raggiungimento di una soluzione efficace e il più possibile condivisa del problema del caro affitti per gli studenti.
Valditara, intervenendo sulla protesta degli studenti, se l'è cavata riproponendo un classico ormai delle repliche polemiche di alcuni esponenti del governo Meloni: ha risposto che il problema, "guarda caso", riguarda solo città amministrate dal centrosinistra.
La strada da percorrere per risolvere un problema annoso - secondo quanto si apprende da fonti qualificate - deve essere quella del dialogo e del coinvolgimento di tutti. E il ministro Anna Maria Bernini è decisa a proseguire su questa linea "senza alimentare inutili polemiche"