Morte di Berlusconi, il mondo imprenditoriale trentino: «Nel bene e nel male ha segnato 30 anni di storia»
Tantissime le reazioni tra i politici e i rappresentanti dell’economia locale alla notizia della scomparsa del fondatore di Forza Italia. I segretari di Cgil e Cisl Andrea Grosselli e Michele Bezzi: “Ricordiamo i suoi governi più per le mancate riforme che per i successi. Senza dimenticare le molte ombre che hanno segnato il suo percorso e che lo hanno visto pluri-imputato, per corruzioni, mafia, frode e evasione fiscale”
L'ADDIO Funerali di Stato a Milano
LE FOTO L'addio di un personaggio che ha fatto la storia
L'IMPERO Una realtà con un fatturato di 5 miliardi
I RICORDI Sui social il ricordo dei politici e degli sportivi
TRENTO. «Profonda tristezza per la morte di Silvio Berlusconi, protagonista negli ultimi 30 anni di lunghe stagioni della politica italiana e delle istituzioni repubblicane» viene anche dal mondo imprenditoriale trentino. A farsi carico di esprimere il pensiero degli industriali è il presidente Fausto Manzana. «Ha cambiato il modo di intendere l'imprenditoria e la politica, per decifrare l'Italia di oggi non si potrà di certo ignorare la sua figura».
«Al di là del pensiero che ognuno di noi può avere, di sicuro Berlusconi è stato un personaggio straordinario dal punto di vista imprenditoriale e politico. Ho avuto il piacere di incontrarlo diverse volte in Confcommercio a Roma e anche di pranzare con lui» ricorda Giovanni Bort.
«Nel bene e nel male ha segnato la storia del nostro Paese e, prima con le sue aziende televisive, successivamente con la sua discesa in campo nell’agone politico nazionale ha segnato di fatto una cesura con il nostro passato» affermano i segretari di Cgil e Cisl Andrea Grosselli e Michele Bezzi. «Ricordiamo però i suoi governi più per le mancate riforme che per i successi. Senza dimenticare le molte ombre che hanno segnato il suo percorso e che lo hanno visto pluri-imputato, per corruzioni, mafia, frode e evasione fiscale.».