Maltempo in Trentino, in corso il taglio delle piante cadute per ripristinare la viabilità
Lavori sulla Sp31 del Passo Manghen causa frana. Gli eventi più significativi ieri (19 luglio) si sono verificati in Alta Vasugana, sull'Altopiano di Folgaria e Lavarone, a Luserna e a Piné. In particolare, molte piante al suolo lungo la Sp11 di Levico-Vetriolo e la Sp58 di Faedo
TRENTO. Sono in corso le operazioni di taglio e rimozioni delle piante cadute su alcune strade del Trentino dopo il temporale del tardo pomeriggio di ieri (mercoledì 19 luglio), che ha causato alcuni schianti e caduta di rami, aggravando il bilancio del 18 luglio che ha visto nella sola val di fassa abbattersi 25mila metri cubi di legname.
Al momento - informa la Provincia - non si registrano particolari criticità lungo la rete viaria principale, salvo la chiusura al transito per veicoli pesanti con massa superiore a 3,5 tonnellate lungo la Strada provinciale 31 del Passo Manghen, a causa di un movimento franoso localizzato a circa sei chilometri dall'abitato di Telve.
È già stato effettuato sopralluogo geologico e sono in corso i lavori per il ripristino del corpo stradale L'apertura completa al transito è prevista per la mattinata odierna. Gli eventi più significativi si sono verificati in Alta Vasugana, sull'Altopiano di Folgaria e Lavarone, a Luserna e a Piné. In particolare, lungo la Sp11 di Levico-Vetriolo, in prossimità di località Compet, sono in corso attività di rimozione e pulizia carreggiata per alcuni schianti; sulla Sp58 di Faedo procedono le attività di rimozione degli alberi schiantati e di taglio rami pericolanti, mentre a monte dell'abitato di Ville di Giovo si registra la rottura del piano viabile per fuoriuscita dell'acqua di una condotta (in fase di riparazione).
Risultano invece riaperte al traffico ordinario la Ss239, tra Tione e Villa Rendena e la Sp34, tra Preore e Villa Rendena, interessate ieri da alcuni schianti di alberi e caduta di rami sulla carreggiata.