L'ondata di caldo va verso il grande picco, primi cedimenti soltanto nel week-end
Temperature di gran lunga sopra i valori stagionali per tutta la settimana, anche se da venerdì dovrebbero cominciare le prime piogge. La Protezione civile trentina ha emanato un'allerta meteo gialla e invita alla massima prudenza anche nelle uscite in montagna
ITALIA È tempesta di calore, valori dieci gradi sopra la media del periodo
ALLERTA Persiste il caldo torrido sull'Italia, bollino rosso in 16 città italiane
TRENTO. A metà settimana, fra oggi e domani, è atteso il picco delle giornate di caldo sopra la media stagionale, anche nelle zone alpine come il Trentino.
Le previsioni indicano una possibile inversione di tendenza nel fine settimana, da venerdì, con la possibilità di annuvolamenti e prime piogge, malgrado le temperature siano previste ancora elevate. Dall'inizio della prossima settimana ci sarà, invece, anche un marcato calo termico, verso valori consoni alla stagione tardoestiva.
Sulle Alpi domina un robusto campo di alta pressione con flussi molto caldi fino a quote molto elevate. Nella seconda parte della settimana il graduale cedimento dell'alta pressione favorirà qualche infiltrazione in quota da nordovest aumentando la possibilità di qualche precipitazione e un possibile peggioramento più strutturato con calo delle temperature per domenica.
Oggi molto soleggiato con cielo perlopiù sereno o poco nuvoloso per qualche addensamento pomeridiano in montagna. Temperature massime senza variazioni significative e ancora ben sopra la media. Venti perlopiù deboli a regime di brezza localmente fino a moderati.
Domani, mercoledì ancora perlopiù molto soleggiato con cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso; possibile qualche rovescio o temporale in serata e nella notte. Temperature senza variazioni significative. Venti perlopiù deboli o moderati a regime di brezza.
Giovedì ancora molto soleggiato e caldo; aumenta gradualmente la possibilità di locali annuvolamenti ed anche la possibilità di qualche isolato rovescio o temporale specie in montagna. Temperature senza variazioni significative. Venti perlopiù deboli o moderati a regime di brezza.
Venerdì e sabato soleggiato con locali annuvolamenti pomeridiani specie in prossimità dei rilievi dove saranno possibili alcuni rovesci e temporali. Domenica irregolarmente nuvoloso con rovesci e temporali sparsi più probabili al pomeriggio e in serata; calo delle temperature.
La Protezione civile del trentino ha emanato un'allerta meteo gialla per il gran caldo, si raccomandano comportamenti corretti nei fondovalle (dove le temperature possono toccare i 37 gradi) ma anche massima prudenza agli escursionisti in montagna.
Oggi e domani sulla Marmolada i picchi potrebberoi toccare i 15 gradi.
Ecco, per uno sguardo più ampio sulle Dolomiti, il bollettino diffuso alle 13 di oggi dal centro nivometeorologico dell'Arpav Veneto di Arabba (Belluno), ai piedi del passo Pordoi.
Oggi, come nei giorni scorsi, continua a imperversare un robusto promontorio di matrice mediterranea con prolungata avvezione di aria molto calda in quota (la notte scorsa lo zero termico era a 5130 m, radiosondaggio di Udine Rivolto), con prosecuzione dell'ondata di calore nei fondovalle e valori termici molto elevati in alta quota. Grazie alla subsidenza legata alla dinamica del promontorio, il tempo risulterà perlopiù stabile, senza escludere del tutto eventuali sporadici temporali di calore in relazione alla forte convezione diurna. Tale situazione si manterrà fino a sabato, prima che l'alta pressione si ripieghi verso la Spagna, mentre una saccatura atlantica si approfondirà sulla Francia, con primi segnali di cedimento del promontorio, già nel pomeriggio/sera di sabato. Situazione che dovrebbe tradursi con qualche temporale prefrontale.
martedì 22 agosto
Previsioni per il pomeriggio di oggi. Dopo il tempo ben soleggiato del mattino, lieve riduzione del soleggiamento per modesta attività cumuliforme e qualche banco di cirri. In serata non sarà da scartare del tutto qualche sporadico temporale di calore sulle Dolomiti settentrionali (10-20%). Temperature in leggero aumento nelle valli, mentre saranno pressoché stazionarie in alta quota. Previste punte di 35/36°C nei fondovalle prealpini, dove il disagio per afa aumenterà, e di 29/32°C a 1000-1200 m. Nelle valli venti perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati. In quota deboli da Nord, salvo qualche rinforzo erratico sulle cime e le creste più alte.
Mercoledì 23. Tempo ben soleggiato con cielo sereno al mattino e da poco a parzialmente nuvoloso per attività cumuliforme pomeridiana, un po' più sviluppata rispetto ai giorni precedenti e, seppur contenuta e limitata a scala spazio-temporale, non sarà da escludere del tutto l'insidia di qualche fenomeno convettivo. Il caldo si manterrà e l'afa aumenterà nei fondovalle prealpini.
Precipitazioni. Al mattino assenti (0%), mentre non sarà del tutto esclusa la probabilità di qualche rovescio o temporale di calore, specie tra il tardo pomeriggio e la sera (20-30%) e in particolar modo sui settori dolomitici a ridosso del Trentino e dell'Alto Adige.
Temperature. Minime pressoché stazionarie e su valori molto superiori alla media. Massime in leggera flessione, salvo stazionarietà nei fondovalle prealpini, dove il disagio per caldo umido aumenterà ulteriormente. Su Prealpi a 1500 m min 19°C max 24°C, a 2000 m min 17°C max 21°C. Su Dolomiti a 2000 m min 15°C max 22°C, a 3000 m min 9°C max 13°C.
Venti. Nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati o in caso di raffiche temporalesche. In quota deboli/moderati da nord-ovest, salvo qualche rinforzo erratico sulle creste e le cime più alte, a 5-10 km/h a 2000 m e a 15-25 km/h a 3000 m.
Giovedì 24. Al mattino tempo ben soleggiato e cielo sereno, salvo qualche banco di cirri. Al pomeriggio parziale riduzione del soleggiamento per nubi medio-alte e per attività cumuliforme, localmente moderata sulle Dolomiti e, seppur assai limitata a scala spazio-temporale, l'insidia instabilità convettiva non sarà da scartare. Il gran caldo perdurerà nelle valli e la grande mitezza sarà alquanto persistente in alta quota, seppur non più sui livelli record di martedì.
Precipitazioni. Al mattino assenti (0%), al pomeriggio non escluso qualche sporadico breve rovescio o singolo temporale di calore (10-20%), specie tra il tardo pomeriggio e parte della serata.
Temperature. Senza notevoli variazioni, eccetto qualche leggera flessione nei settori con maggiore riduzione del soleggiamento al pomeriggio. Su Prealpi a 1500 m min 19°C max 23°C, a 2000 m min 17°C max 20°C. Su Dolomiti a 2000 m min 16°C max 21°C, a 3000 m min 9°C max 12°C.
Venti. Nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati; in quota deboli/moderati da nord-ovest, salvo rinforzi erratici sulle creste e le cime più alte, a 5-15 km/h a 2000 m e 15-30 km/h a 3000 m.
Tendenza
venerdì 25. Al mattino tempo soleggiato e cielo sereno; al pomeriggio sensibile riduzione del soleggiamento per attività cumuliforme irregolare, localmente intensa e il rischio di qualche rovescio o temporale aumenterà rispetto ai giorni precedenti, anche se non ovunque. Temperature senza notevoli variazioni, salvo lieve flessione delle massime qualora i fenomeni d'instabilità si verificassero, comunque sempre anormalmente alte per la terza decade di agosto. Venti nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati; in quota deboli/moderati da ovest sud-ovest, salvo rinforzi erratici sulle creste e le cime più alte.
sabato 26. Al mattino tempo soleggiato e cielo sereno; al pomeriggio riduzione del soleggiamento per modesta attività cumuliforme, localmente moderata, però l'insidia di qualche fenomeno convettivo tornerà a diminuire rispetto a venerdì. Temperature minime senza notevoli variazioni e massime in lieve ripresa, sempre anormalmente alte per il periodo. Venti nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati; in quota moderati/tesi da sud-ovest con rinforzi erratici sulle creste e sulle cime più alte.