Kompatscher: «Sì a un Cpr tra Bolzano e Trento, massimo 50 migranti per provincia»
Il governatore altoatesino a Torino per il Festival delle Regioni: «Il centro dovrà servire solo per persone pericolose o già condannate»
IL CASO Non c'è posto nei Crp, tre immigrati già espulsi tornano in libertà
IL PIANO Il governo: centri per i rimpatri in ogni regione
LO SCONTRO Ianeselli: "No al Cpr a Spini"
TORINO. «Siamo disponibili a ospitare nel nostro territorio un Cpr (Centro di permanenza per i rimpatri, ndr), perché riteniamo che non si possa continuare con la politica dello scarica barile, ma ad alcune condizioni: in primo luogo che non sia regionale, ma che interessi insieme le due Province autonome di Trento e Bolzano nella misura di 50 immigrati per provincia. E, inoltre, che vengano ospitate solo persone che hanno condanne a loro carico o/e che siano ritenute pericolose per l'ordine pubblico». Lo ha detto oggi (2 ottobre) a Torino il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher, a margine del Festival delle Regioni.