Urzì sulla vicepresidenza a Gerosa: “Non commento cose ovvie"
Lo ha detto il commissario di Fratelli d'Italia in Trentino Alto Adige parlando con i giornalisti dei risultati parziali delle elezioni provinciali, che danno il suo partito come terza forza politica con il 12,04% (alle ore 13.13)
TRENTO. “In questa coalizione la componente di Fratelli d'Italia risulta essere una delle più importanti. Adesso ci aspetta un grandissimo lavoro, che è quello di dimostrare quello che siamo capaci di fare e importare il metodo Meloni anche in Trentino". Lo ha detto il commissario di Fratelli d'Italia in Trentino Alto Adige Alessandro Urzì parlando con i giornalisti dei risultati parziali delle elezioni provinciali, che danno il suo partito come terza forza politica con il 12,04% (alle ore 13.13).
"Ricordiamo che cinque anni fa avevamo l'1,4%", ha ricordato Urzì, che ha parlato di "un partito che si è costruito ex novo in Trentino" e che ha detto che, prima di commentare i risultati finali, "ci aspettiamo la graduatoria". "L'autonomia con Fratelli d'Italia è in una cassaforte. Oggi facciamo un salto in avanti rispetto al passato: portiamo il nostro valore aggiunto, che è un valore aggiunto di cui il Trentino sicuramente si accorgerà", ha affermato ancora Urzì, che ha ricordato come valore aggiunto "la possibilità di avere un'interlocuzione straordinariamente aperta, forte, con il governo e con la presidente del Consiglio".
Sulla conferma del ruolo di vicepresidente a Francesca Gerosa (FdI), dice Urzì, "non commento le cose ovvie". "Partiamo dal presupposto che abbiamo vinto insieme agli amici di tutte le altri componenti di questa coalizione", ha aggiunto Urzì, che ha parlato di "una sinistra che ha perso il senso della sua identità in Trentino".