La sezione Ana di Trento presenta il bilancio: 22.439 iscritti tra alpini e aggregati
Nel consueto incontro di fine anno il presidente Paolo Frizzi ha illustrato i numeri e le attività svolte nel 2023: le ore dedicate al volontariato sono state 111 mila
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TRENTO. "Il 2023 ha rappresentato il primo anno di definitiva ripartenza dopo il covid, ricchissimo di iniziative atte a recuperare il rapporto quotidiano tra Alpini e comunità trentina". Così Lorenzo Andreatta, direttore della rivista Doss Trent, in occasione della conferenza stampa di fine anno della sezione Ana di Trento. Successivamente - riferisce una nota - ha preso parola il presidente della sezione Ana di Trento Paolo Frizzi ricordando avvenimenti importanti del 2023.
Tra di essi ha citato il raduno sezionale a Borgo Valsugana il 2 e il 4 giugno dopo una pausa di sette anni a causa della pandemia e il campionato nazionale di corsa in mMontagna a staffetta in settembre.
Frizzi ha richiamato alla memora con affetto i 260 soci andati avanti; la sezione si unisce alle famiglie nel ricordarli.
È seguito un bilancio dei gruppi del 2023: il totale dei soci iscritti è di 22439, suddivisi tra Alpini e Aggregati: ha avuto luogo una leggera flessione rispetto al 2022 che consente di chiudere con un sostanziale segno positivo pari a circa l'1,32% della forza associativa.
Verranno pubblicati sul Libro Verde della Solidarietà alpina edizione 2024 i dati riguardanti il volontariato; le ore lavorate sono 111.722,5. Pochi giorni fa la Sezione ha versato una donazione cospicua alla sede nazionale, frutto della raccolta fra i Gruppi in favore dell'iniziativa nella Romagna martoriata dall'alluvione: ne trarrà beneficio il comune di Tredozio (Forlì), dove l'Ana realizzerà una ventina di alloggi per altrettante famiglie.
È giunto a completamento anche l'intervento di ricostruzione dell'Ort dei Saltari in località Magnola a Segonzano, uno dei 5 interventi realizzati con i fondi raccolti con la cessione dei panettoni e pandori degli Alpini per il progetto post Vaia "l'Alpino adotta un pino - aiutaci ad aiutare".
In programma è anche "Bosco della Memoria" sul colle di Tenna. Per il 2024 sono previsti tre eventi in particolare: innanzi tutto la creazione della "casa Trento" all'adunata di Vicenza -un campo di attendamento dedicato agli alpini trentini. A fine luglio si terrà il tradizionale pellegrinaggio in Adamello in Val di Pejo, quest'anno organizzato dalla Sezione di Trento. Avrà luogo inoltre la seconda edizione del campo scuola nazionale.
È stato evidenziato il successo della mostra "Alpini Trentini in Russia" presso Torre Vanga, che ha raccolto quasi 9000 visitatori, dove si è recata anche dalla commissione difesa del senato. Per arricchire la mostra la Sezione ha acquistato un esemplare di Moto Benelli V 500, utilizzata dall'esercito nella Seconda Guerra mondiale.
Ha concluso la conferenza Luca Gabrielli, direttore dell'Ufficio ben storico-artistici della Provincia: "Gli Alpini hanno saputo interpretare il carattere di Torre Vanga. Non è un edificio facile da vivere. Speriamo che anche i prossimi due anni di collaborazione saranno fruttuosi come quelli passati"