Nuova strada delle Strente da Cembra a Piné, grazie ai soldi delle Olimpiadi (più di 8 milioni di euro)
Pubblicata ieri la gara d’appalto del secondo lotto, da Bedollo una galleria artificiale per passare oltre la frazione di Cialini, poi giù fino alle Piramidi
TRENTO. Il pattinaggio olimpico a Piné no nsi fa più, ma la strada per salire direttamente dalla val di Cembra all’Altopiano continua il suo iter milionario.
L'Agenzia provinciale per gli appalti e i contratti della Provincia di Trento (Apac) ha pubblicato la gara per il secondo lotto dei lavori sulla strada provinciale 102 delle Piramidi, da Bedollo a Segonzano.
Si tratta - informa una nota della Provincia - dell'intervento di miglioramento della viabilità tra l'altopiano di Piné e la valle di Cembra, per un importo complessivo di 8.261.583 euro.
L'intervento prevede tra le diverse opere la realizzazione di una rotatoria sulla Sp83 all'altezza del lago delle Piazze a Piné da cui si innesterà una piccola galleria artificiale lunga circa cento metri che supererà l'abitato di Cialini, nel Comune di Bedollo.
"Con questo nuovo bando si completeranno i lavori di messa in sicurezza e allargamento di tutta la viabilità tra l'altopiano di Piné e la valle di Cembra. È una delle opere di potenziamento infrastrutturale legate alle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali 2026, per cui il nostro territorio si sta attrezzando con una serie di investimenti che riguardano la viabilità oltre agli impianti sportivi e al trasporto pubblico", ha detto il presidente, Maurizio Fugatti.