Uomo trascinato fuori dall’auto e picchiato, presi gli autori: sono tre giovani. Due hanno 16 anni
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori i bulli sarebbero passati alle vie di fatto dopo una brevissima discussione con la vittima per futili motivi di viabilità. Fondamentali per risalire agli aggressori le telecamere
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ROVERETO. Nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 3 gennaio, a seguito di una vile aggressione da parte di alcuni sconosciuti un cinquantacinquenne roveretano ha subito la frattura di tre costole nonché una commozione celebrale guaribili, con primo referto dell’ospedale di Rovereto in non meno di 30 giorni. L’immediato intervento della volante del Commissariato di Rovereto e della Polizia Locale ha consentito il repentino soccorso del malcapitato e l’inizio delle indagini per risalire agli autori ed ai testimoni dell’accaduto.
Secondo quanto ricostruito nell’immediatezza dagli investigatori i tre bulli sarebbero passati alle vie di fatto dopo una brevissima discussione con la vittima per futili motivi di viabilità.
L’attività investigativa svolta dal Commissariato di P.S. di Rovereto, supportato anche da personale della squadra mobile della Questura di Trento, incessantemente svolta per tutta la notte anche con l’acquisizione di immagini delle telecamere di sorveglianza cittadina, ha consentito di individuare i responsabili in tre giovani italiani di cui un ventitreenne già noto alle forze dell’ordine per essersi distinto in occasione di altre aggressioni, e due sedicenni di cui uno noto per essere l’autore di alcuni piccoli reati.