Assaggio di primavera in Trentino con l’anticiclone Zeus: le previsioni per i prossimi giorni
Dalla Spagna alla Danimarca, l'anticiclone africano detterà legge e controllerà il tempo ancora per tanti giorni. Ieri, venerdì 26 gennaio, a Gavarda in Spagna, si è stabilito il record storico europeo di temperatura per gennaio: 30.7 gradi
TRENTO. Un gigantesco anticiclone di matrice subtropicale (denominato Zeus) da qualche giorno ha conquistato l'Italia e ora si appresta a invadere anche gran parte del continente europeo. Dalla Spagna alla Danimarca, l'anticiclone africano detterà legge e controllerà il tempo ancora per tanti giorni, in Italia saranno almeno 10. Questa l'analisi di Mattia Gussoni, meteorologo del sito il Meteo.
A livello locale, come scrive l’esperto in meteorologia trentino Giacomo Poletti, Sta entrando un po' di föhn da nord e le temperature saliranno molto in fondovalle nel pomeriggio. “Da domenica mattina – queste le sue previsioni – venti calmi e temperature in lieve calo, anche se sempre sopra media. Penso che fino al 5/6 febbraio non cambierà nulla con prospettive di un grosso picco caldo alla fine della prossima settimana: zero piogge e sereno prevalente, troppo forte infatti l'anticiclone africano. E ieri, a Gavarda in Spagna, si è stabilito il record storico europeo di temperatura per gennaio: +30.7°”.
Prosegue: “Da lunedì 29 zero termico fisso oltre i 2.500 metri. In valle invece l'inversione termica eviterà picchi eccezionali. Trento vedrà per tutta la prossima settimana massime sui 10°/12° e minime sugli 0°, valori comunque alti per una fase serena di fine gennaio”.
E conclude: “Un occhio alle condizioni della Marcialonga: domenica 28 il cielo sereno produrrà gelate in val di Fiemme e Fassa. Temperature minime a 2 metri d'altezza di -2°/-5° all'alba (con i minimi ovviamente nelle buche/aree concave) e temperature della neve anche inferiori. Da segnalare l'aria molto secca con umidità del 40%-70% al mattino. In alto, come quasi sempre in questi giorni, galleggerà aria più tiepida con lo zero termico a 2.500 metri, in aumento in giornata”.