Consiglio regionale, Achammer rifiuta l’elezione a segretario questore: «La maggioranza non è compatta»
Dopo essersi messo a disposizione, ha ricevuto solo 12 voti. Nominate per il medesimo ruolo anche Stefania Segnana con 20 voti e Lucia Maestri con 21 preferenze. Manca la rappresentanza di genere, il Consiglio torna a marzo
LA SEDUTA Rinviate le scelte sulla giunta: si salta al 13 marzo
OPPOSIZIONI No a una giunta regionale senza donne
BOLZANO. Il consigliere regionale Philipp Achammer ha rifiutato la sua elezione a segretario questore. Achammer che si era messo a disposizione per questo incarico per l'Svp, visto che nessuno si mostrava interessato, è stato infine votato con soli 12 voti, ovvero non da tutta la maggioranza.
A questo punto Achammer ha comunicato al Consiglio regionale di non voler accettare l'elezione, perché «se la maggioranza non riesce a dimostrare compattezza, anch'io non sono pronto ad accettare questo incarico», ha detto Achammer.
Durante la seduta odierna, erano stati eletti quali tre segretari questori dell'Ufficio di presidenza: Stefania Segnana, Lega (20 voti), come detto Philipp Achammer della Svp (12 voti) e Lucia Maestri del Pd (21 voti). Per quanto riguarda la nomina di presidente e vicepresidente dell'aula, Brigitte Foppa ha ricordato che queste nomine erano state presentate come provvisorie e che si sarebbe aspettata un esame delle due cariche nella seduta di oggi.
Andrea de Bertolini (Pd) è intervenuto sottolineando come l'ente Regione avrebbe bisogno di un cambio culturale e come abbia ormai poche competenze, ricordando quella molto importante legata alla giustizia: «Il Consiglio deve essere luogo di sintesi delle due Province, chi ne chiede l'abolizione umilia questo modello. Chiedo si pensi ad una presidente della Regione donna, non proseguendo con staffetta tra i due presidenti delle Province». Segnana, a nome della maggioranza, ha chiesto la sospensione della seduta per approfondire il tema della giunta regionale. Il Consiglio verrà riconvocato il 13 marzo.