Elicottero a noleggio, nessun danno alle Casse della Provincia: confermata la sentenza di primo grado
Nella sentenza i giudici hanno rigettato le richieste della Procura contabile, che aveva impugnato il pronunciamento di primo grado di proscioglimento delle accuse di danno erariale per i maggiori costi dovuti al noleggio di un altro elicottero dopo l'incidente di Nambino
TRENTO. Non c'è stato nessun danno erariale per il noleggio di un elicottero in sostituzione a quello precipitato a Nambino il 5 marzo del 2017. Lo ha stabilito - si apprende - la sezione giurisdizionale d'appello della Corte dei Conti. Per la vicenda erano stati citati a giudizio i componenti dell'ex consiglio di amministrazione della Cassa provinciale antincendi per la gestione del Nucleo elicotteri, tra cui anche l'attuale presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini, e il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti.
Nella sentenza i giudici hanno rigettato le richieste della Procura contabile, che aveva impugnato il pronunciamento di primo grado di proscioglimento delle accuse di danno erariale per i maggiori costi dovuti al noleggio di un altro elicottero dopo l'incidente di Nambino.
"Una sentenza che ci fa esprimere la piena soddisfazione per un ulteriore esito positivo, dopo il primo grado, in questa complessa vicenda e che ci conferma la consapevolezza di aver preso le nostre decisioni nell'interesse della comunità, su un tema estremamente delicato qual è la gestione del Nucleo elicotteri e del servizio sanitario in termini generali", commenta il presidente della Provincia di Trento Fugatti in una nota.
"A darci soddisfazione - aggiunge - è anche il fatto che il pronunciamento dà una sostanziale assoluzione piena a tutte le persone coinvolte nell'esercizio delle funzioni della Cassa provinciale antincendi, dunque tecnici, amministratori e vigili del fuoco volontari, che come è stato ribadito avevano agito nell'interesse collettivo".