MATTARELLO. Derubati mentre dormono. È la brutta avventura toccata a due ottantenni, nella notte tra sabato e domenica a Mattarello. Fortunatamente ai due anziani i malviventi non hanno torto un capello e la coppia si è resa conto di quanto accaduto solo a cose fatte. La padrona di casa si è svegliata attorno alle 3 ed ha avvertito una corrente d'aria fresca, scoprendo così che la porta di casa, scassinata, era aperta. Dai cassetti sono spariti alcuni gioielli ed un centinaio di euro in contanti.

IL FATTO

Hanno subito un’intrusione da parte dei ladri mentre dormivano, con i malviventi incuranti della presenza dei padroni di casa in camera da letto. Fortunatamente ai due anziani, residenti nella zona dei forti a Mattarello, i malviventi non hanno torto un capello e la coppia si è resa conto dell’accaduto solo a cose fatte.

Ma oltre all’amarezza per l’intimità domestica violata, i ricordi spariti e i danni subiti, è poi sopraggiunta la paura per il rischio corso. Tutto è accaduto nella notte tra sabato e domenica, presumibilmente tra le 23 e le 2 del mattino successive: un intervallo di tempo ben preciso ma sul quale non ci sono dubbi, dato che la padrona di casa si è svegliata poco prima delle 3, scoprendo quel che è accaduto.

Dopo essersi alzata dal letto, la donna ha subito sentito uno spiffero: un refolo anomalo di aria fresca che l’ha spinta a raggiungere il soggiorno: è stato a quel punto, dopo aver visto la porta d’ingresso di casa, che ha capito quel che poteva essere accaduto.

La conferma è arrivata poco dopo, quando - una volta svegliato il marito - la coppia ha iniziato a guardarsi attorno, nell’appartamento: molti cassetti rovesciati, la maniglia della porta malconcia e visibilmente forzata, altri chiari segni del passaggio di qualcuno che ha rovistato a lungo in cerca di beni da portarsi via.

Purtroppo, trovando qualcosa: dalla casa della coppia sono spariti circa un centinaio di euro in contanti oltre ad alcuni gioielli, dal valore soprattutto affettivo prima ancora che economico.

I malviventi sono riusciti a mettere le mani anche su un gioiello opera di un illustre compaesano della coppia, Mastro7, che la signora aveva ricevuto dai nipoti qualche mese fa, in occasione dell’ottantesimo compleanno.

Un duro colpo per la coppia, a cui - dopo aver ricevuto il conforto da parte dei familiari - non è rimasto altro da fare che occuparsi dell’inventario dei beni mancanti prima di rivolgersi alle forze dell’ordine per sporgere denuncia, nella speranza non solo che i responsabili possano essere identificati, ma anche di poter ritrovare gli oggetti che sono stati loro rubati.

Un elemento che potrebbe essere utile agli inquirenti - oltre che mettere in guardia altri residenti, in zona e non solo - è dato dal fatto che molto probabilmente i ladri qualche giorno prima potrebbero aver effettuato una sorta di “sopralluogo”: l’ottantenne ha ricordato di aver aperto la porta di casa a un giovane che si era presentato come venditore porta a porta, che tuttavia non aveva con sé prodotti da proporre.

Purtroppo accade spesso che le bande pianifichino i loro colpi in questo modo, cercando così di capire se le abitazioni siano vuote, o in quali fasce orarie siano presenti i padroni di casa o, ancora, se nelle abitazioni vivano anziani, obiettivi potenzialmente più fragili.