Orsa JJ4, Fugatti rivendica l’operato della Provincia: «La sentenza conferma che abbiamo agito correttamente»
E Failoni confida di concludere il trasferimento dal Casteller alla Germania entro l’autunno
CONSIGLIO DI STATO Cosa dice la sentenza
IL VIDEO Le parole del papà: "Voglio giustizia"
IL COMITATO "Non ha fatto nulla", l'attacco alla Provincia
SPOSTAMENTI Un orso avvistato nel Lagorai, l'ultimo due anni fa
L'ORSA Il tentativo di spostarla in un santuario in Romania della LAV
TRENTO. Il Consiglio di Stato conferma che la Provincia ha agito ina maniera «coretta» nella gestione dell’orsa JJ4, responsabile della morte di Andrea Papi il 5 aprile 2023. NOn solo: i magistrati hanno riconosciuto il ruolo della Provincia nella gestione complessiva dei grandi carnivori.
Dopo la pubblicazione della sentenza del Consiglio di Stato sul procedimento avviato dalla Lav, la giunta provinciale comenta così le parole dei magistrati. In una nota di piazza si legge infatti che «il Consiglio di Stato ha evidenziato la correttezza delle decisioni finora assunte dalla Provincia autonoma di Trento sulla gestione dell’esemplare, in attesa del parere che sarà emesso dalla Corte di giustizia europea. Il Consiglio di Stato ha inoltre ribadito la capacità discrezionale di Piazza Dante in merito alle scelte relative alla gestione dei grandi carnivori».
La Provincia non vede l’ora di chiudere un capitolo scomodo e, soprattutto, doloroso. A questo proposito l’assessore provinciale Roberto Failoni, cui il presidente Fugatti ha affidato la delega ai grandi carnivori, conferma l’obiettivo di trasferire l’animale, oggi custodito nella struttura del Casteller, in Germania, nella Foresta Nera, con l’auspicio che la vicenda si chiuda entro il prossimo autunno.