La Lav si appella a Mattarella: "Fermi la Provincia e salvi l'orsa condannata a morte"
Nuova iniziativa dell'associaizone animalista, che si inserisce in una serie di interventi, anche nel mondo politico, in queste ore decisive per il destino di Kj1, individuata come la responsabile del ferimento di un turista a Dro: "Ha solo agito da mamma, per difendere i suoi cuccioli"
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TRENTO. Nuova iniziativa del mondo animalista per fermare l'abbattimento previsto dalla Provincia dell'orsa Jj1 (foto), individuata come la responsabile del ferimento di un turista nei boschi di Dro.
La Lav si appella direttamente al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, mentre in Parlamento arrivano prese di posizione anche dal centrodestra che suscitano l'irritazione in aprticolare della Lega, il aprtito del presidente trentino Maurizio Fugatti.
"Lo scorso 5 luglio - scrive la Lav - abbiamo consegnato al Quirinale, per il Presidente Mattarella, le firme delle migliaia di cittadini che hanno deciso di schierarsi insieme a noi per chiedere alla massima carica dello Stato di intervenire affinché l'articolo 9 della Costituzione, che tutela gli animali, la biodiversità e l'ambiente, venga rispettato.
Basta uccidere gli animali selvatici, questa la richiesta di un altissimo numero altissimo di persone, di fronte all’accanimento di un’amministrazione provinciale – quella trentina - che si scaglia insistentemente contro gli orsi e continua ad agire ignorando ben due sospensive del Tar alle ordinanze di uccisione. Ma anche di fronte a un Governo che continua ad attaccare a fauna selvatica, demolendo le leggi di tutela e favorendo sempre di più i cacciatori".
A sottolineare le critiche al comprotamento di piazza Dante è Massimo Vitturi, area animali selvatici Lav: “Fugatti è ormai da tempo fuori controllo, per questo oggi ci appelliamo ancora una volta al Presidente della Repubblica Mattarella affinché fermi il delirio di onnipotenza di un uomo che non ha mai fatto nulla di utile per garantire la sicurezza dei cittadini e ora vuole sterminare animali innocenti per scaricare le sue conclamate responsabilità. È fondamentale che la massima autorità di uno Stato democratico intervenga e conceda la grazia a Kj1, rispristinando in tal modo piena tutela degli animali selvatici e degli ecosistemi, nel rispetto dell’articolo 9 della Costituzione”.
L'organizzazione animalista ripete: "Basta prendersela con i più deboli e con gli innocenti. Lav lotterà contro chi vuole solo usare fucili e violenza e si batterà per la salvezza della vita di Kj1, un’orsa che, come qualsiasi altra madre, ha agito in difesa dei suoi cuccioli, non ha fatto del male a nessuno e deve essere quindi lasciata libera di poter continuare a vivere nei boschi".