Motociclisti spericolati e ubriachi: raffica di multe dalla Busa alla val Rendena
I posti di blocco attuati dai carabinieri della compagnia di Riva del Garda hanno dato molti frutti: numerose le irregolarità riscontrate. L'obiettivo, come avviene anche sui passi dolomitici e altre strade, è di contrastare i diffusi comportamenti scorretti e pericolosi
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RIVA DEL GARDA. Dall’inizio del mese, i carabinieri della compagnia di Riva del Garda, per prevenire e contrastare il fenomeno delle “corse su strada” da parte di motociclisti indisciplinati, hanno deciso di effettuare un servizio straordinario di controllo della circolazione stradale che ha coinvolto l’intero territorio della Compagnia, dalla Busa alla Val Rendena, passando per le Valli Giudicarie.
Oltre al nucleo operativo e radiomobile e ai carabinieri motociclisti della atazione di Arco, hanno partecipato al servizio pattuglie delle Stazioni carabinieri di Storo, di Ponte Arche, di Pieve di Bono, di Borgo Chiese, di Tione e di Spiazzo, nonché pattuglie dedicate della polizia locale dell’Alto Garda e Ledro e della polizia locale della valle del Chiese, con posti di controllo congiunti, organizzati sulle principali arterie della giurisdizione, quali la SP 84, la SS 237 del Caffaro, la SS 239 di Madonna di Campiglio e la SS 240 della Val di Ledro.
Questa volta i militari e gli agenti operanti non si sono limitati a sorvegliare quei tratti di strada che, per geometria delle curve, vengono spesso utilizzati dai motociclisti come circuiti di pista, ma hanno anche proceduto a verifiche tecnico costruttive delle moto, al fine di individuare parti di esse non omologate. Al termine del servizio i risultati sono stati veramente imponenti in quanto:
Il Nor – Aliquota Radiomobile ha controllato 48 motoveicoli, elevando 7 contravvenzioni al Codice della Strada quali la mancata copertura assicurativa, la mancata revisione del mezzo, il divieto di sosta, l’eccesso di velocità nei centri abitati, la mancata esibizione dei documenti di circolazione del veicolo e l’aver oltrepassato la striscia longitudinale continua. In totale sono state elevate multe per un importo pari a 1300 euro circa, sottraendo 7 punti dalle patenti di guida dei vari bikers.
I motociclisti della Stazione Carabinieri di Arco e della Polizia Locale dell’Alto Garda e Ledro hanno controllato complessivamente 56 motocicli, elevando ben 16 contravvenzioni al Codice della strada per condotte di guida idonee a mettere in pericolo gli altri utenti della strada quali l’aver effettuato un sorpasso in un tratto di strada pericoloso, l’aver mantenuto una velocità di marcia pericolosa, l’aver superato la linea longitudinale per affrontare le curve ad una velocità superiore al limite consentito e infine l’aver segnalato la presenza delle forze dell’ordine agli altri utenti della strada azionando i fari abbaglianti.
In totale sono state elevate contravvenzioni per un importo pari a 760 euro e sono stati sottratti 41 punti dalle patenti di guida dei vari conducenti;
Le pattuglie delle stazioni carabinieri di Tione e Borgo Chiese hanno controllato complessivamente 43 motocicli, elevando 11 contravvenzioni al Cds. Fra le infrazioni più ricorrenti è possibile citare la guida in stato di ebbrezza, la guida senza patente, la guida senza documenti o con veicolo privo di assicurazione, il superamento della striscia longitudinale continua, la circolazione con velocità non adeguata alle condizioni stradali e infine la mancata revisione del veicolo. In totale sono state elevate multe per un importo complessivo di 6.500 euro, è stata ritirata una patente di guida e sono stati sottratti 4 punti dalle varie patenti di guida;
Le pattuglie delle Stazioni Carabinieri di Pieve di Bono e Spiazzo, unitamente a quella della Polizia Locale delle Valle del Chiese, hanno controllato complessivamente 74 motoveicoli elevando ben 8 contravvenzioni al Cds. Anche qui le infrazioni maggiormente contestate sono state il non aver mantenuto la destra durante la circolazione stradale, per aver circolato con veicolo con tubo di scarico non omologato, mancato aggiornamento del documento di circolazione, circolazione con veicolo con revisione scaduta, guida senza patente.
In totale sono state elevate contravvenzioni per un importo pari a circa 7.000 euro ed è stata ritirata una carta di circolazione del mezzo per la successiva sottoposizione alla revisione presso la Motorizzazione Civile.
Le pattuglie delle Stazioni Carabinieri di Ponte Arche e Storo hanno controllato complessivamente 39 motoveicoli elevando 6 contravvenzioni al Codice della Strada per guida senza cintura di sicurezza, inosservanza dell’obbligo di arrestarsi allo stop, guida in stato di ebbrezza, mancato possesso dei documenti di guida, per aver circolato con veicolo con tubo di scarico non omologato e per aver mantenuto una velocità non commisurata alle condizioni stradali.
In totale sono state elevate contravvenzioni per circa 480 euro, è stata ritirata una carta di circolazione del mezzo per la successiva sottoposizione alla revisione presso la Motorizzazione Civile e sono stati tolti ben 26 punti dalle patenti di guida dei centauri.
L’attività verrà eseguita anche nei prossimi fine settimana, al fine di garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, specie in questi periodi in cui ancora si registra la presenza di numerosi turisti.