Sanità / Il confronto

Codici bianchi, il no degli infermieri: criticata l’idea dei nuovi ambulatori contro le code al Pronto soccorso

“Si tratta di una soluzione tampone che non ha niente a che vedere con la sicurezza” dicono gli infermieri. E aggiungono: “Il sistema salute trentino è in affanno, sono necessari investimenti e riforme condivise”

NUMERI Troppi accessi impropri al pronto soccorso
CASI Il 4,68% di chi va al pronto soccorso, esce prima della visita
TRENTINO La grande fuga del personale sanitario dall’Apss

TRENTO. Il Consiglio direttivo dell’Ordine delle professioni infermieristiche si schiera in maniera inequivocabile contro il progetto dell’ambulatorio codici bianchi. L’Azienda sanitaria vuole creare degli ambulatori – all’interno dei Pronto soccorso – con una guardia medica e un infermiere che gestiscano le problematiche meno gravi.

“Si tratta di una soluzione tampone che non ha niente a che vedere con la sicurezza” dicono gli infermieri. E poi si aggiunge il problema della carenza dei  medici: già oggi 88 incarichi sul territorio risultano vacanti.

Aggiungono: “Il sistema salute trentino è in affanno, sono necessari investimenti e riforme condivise”.

Tutto sull’Adige in edicola

comments powered by Disqus