Marchiori: “Proroga di un anno delle misure straordinarie che escludono gli sfratti dagli alloggi a canone moderato”
L’assessore è intervenuto, insieme a Failoni, in Prima Commissione. Zanella (Pd): Bene le misure per la casa se ci saranno risorse adeguate, in un contesto di gravissima difficoltà dei trentini a trovare casa. Un invito infine a occuparsi degli sfratti già in corso, servono alloggi Itea di emergenza”
TRENTINO Sfratti, trend in crescita: nel 2023 aumento del 5,64%
TRENTO. Gli assessori provinciali Simone Marchiori e Roberto Failoni sono intervenuti oggi, 18 novembre, in Prima Commissione per parlare della nuova finanziaria. L’assessore Marchiori ha annunciato che ci sarà la proroga di un anno delle misure straordinarie che escludono gli sfratti dagli alloggi a canone sostenibile, anche in attesa di una revisione complessiva della normativa in materia di politiche per la casa.
Ci sarà poi la promozione del Cohousing e Coliving, sviluppando l’esperienza già implementata a Canal San Bovo e Luserna, coinvolgendo anche gli enti senza scopo di lucro.
Seguirà invece dopo e a prescindere dalla manovra finanziaria anche il progetto Ri-val, per le zone a rischio di spopolamento e ad alta tensione turistica.
Paolo Zanella (Pd) ha elogiato la proroga della moratoria agli sfratti, a suo tempo faticosamente concordata con la Giunta: “Sarebbe opportuna – ha detto - anche una moratoria dei canoni d’affitto Itea, aumentati in correlazione all’indice Icef (+11% nel 2023). Bene le misure per la casa se ci saranno risorse adeguate, in un contesto di gravissima difficoltà dei trentini a trovare casa. Un invito infine a occuparsi degli sfratti già in corso, servono alloggi Itea di emergenza”.