A22, controlli antidroga ai caselli, sei guidatori positivi a cocaina e sostanze sintetiche
Diciotto ore di controlli in tre serate, con un laboratorio mobile allestito ai caselli di Bolzano sud, Trento sud e Affi dalla Polizia Stradale e dall’Autobrennero
TRENTO. Meno di diciotto ore sono state sufficienti per individuare 6 persone positive (una ogni tre ore) a sostanze stupefacenti al volante in autostrada. È questo - comunica una nota di Autostrada del Brennero - il bilancio delle tre serate di controlli antidroga effettuate dalla Polizia Stradale lungo l'A22.
Si tratta di una campagna «che arricchisce in maniera significativa il ventaglio di controlli che vengono effettuati sulla tratta allo scopo di garantire e incrementare la sicurezza di chi viaggia: dunque non solo accertamenti ordinari su mezzi, velocità o sul consumo di alcol, ma anche controlli medici di secondo livello capaci di dimostrare, direttamente sul posto, l'eventuale assunzione da parte dei conducenti di sostanze stupefacenti».
L'ultima campagna, che si è svolta alle uscite autostradali di Bolzano sud, Trento sud e Affi nelle scorse settimane, ha portato al riscontro di 6 violazioni.
Fra i conducenti controllati sono state accertate 6 positività, di cui 2 a più sostanze, 2 alla cocaina e due alle droghe sintetiche. La presenza di un laboratorio mobile opportunamente attrezzato di strumentazioni e personale sanitario direttamente sul luogo evita di dover trasportare i campioni biologici altrove al fine di acquisire la definitiva prova della positività a sostanze stupefacenti e consente, così come previsto fino ad oggi dalla norma, la certificazione medica della sussistenza dell’alterazione dello stato pisco-fisico del conducente controllato.