Inchiesta / Informazione

L'Ordine del giornalisti: rammarico per la mancata conferenza stampa della Procura

Nota del Consiglio sulla non convocazione di un incontro con la stampa da parte degli organi inquirenti impegnati nell'inchiesta su presunti intrecci tra politica, mondo imprenditoriale e pubblica amministrazione in Trentino-Alto Adige

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TRENTO - Il Consiglio dell'Ordine dei giornalisti del Trentino-Alto Adige/Südtirol esprime in una nota "rammarico per la mancata convocazione di una conferenza stampa da parte degli organi inquirenti impegnati nell'inchiesta su presunti intrecci tra politica-mondo imprenditoriale e pubblica amministrazione in Trentino-Alto Adige".

Data "la particolare rilevanza dei fatti in oggetto e il conseguente pubblico interesse - prosegue la nota - il Consiglio ritiene che un'informazione corretta, omogenea e derivante da fonti dirette avrebbe apportato un valore aggiunto in termini di credibilità e autorevolezza alla narrazione giornalistica che, purtroppo, si è invece dovuta affidare a fonti ufficiose.

Nell'ambito della medesima inchiesta fonti di stampa riferiscono di un presunto coinvolgimento di colleghi iscritti all'Ordine dei giornalisti, nei confronti dei quali al momento non si ha notizia di eventuali iscrizioni nel Registro degli indagati.

Al fine però di accertare eventuali violazioni di carattere deontologico, sulle quali si dovrebbe poi esprimere il Consiglio di disciplina, il Consiglio dell'Ordine chiederà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento di accedere agli atti di indagine", conclude la nota.

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