Sì all’immissione della trota fario nelle acque trentine, Paccher soddisfatto: “Emendamento approvato”
Con l'approvazione di questo emendamento, le immissioni della trota fario potranno avvenire senza la necessità di un preliminare studio del rischio, a condizione che vengano rispettati due importanti criteri. Ecco quali
TRENTO. Durante la mattinata, nell’ambito della trattazione del bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2025-2027, il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità l’emendamento proposto dal consigliere della Lega Roberto Paccher, con la sottoscrizione di altri membri della maggioranza, con riferimento al ripopolamento della specie ittica della trota fario.
“Oggi, con grande soddisfazione, a quattro anni dallo stop ministeriale al ripopolamento della trota fario, possiamo affermare che il Trentino ha dato una concreta risposta alle esigenze dei pescatori trentini, consci dell’importanza economica e socio-culturale rivestita dal settore della pesca per il nostro territorio”.
Con l'approvazione di questo emendamento, le immissioni della trota fario potranno avvenire senza la necessità di un preliminare studio del rischio, a condizione che vengano rispettati due importanti criteri: non superare le semine effettuate nel 2021 e seminare esclusivamente nei tratti dove nel 2021 era già autorizzata la semina della trota fario.