TRENTO - Azione dei carabinieri nella notte del 27 febbraio, per fermare un uomo accusato di furto. Sono intervenuti i militari della sezione radiomobile della compagnia di Trento, che hanno arrestato un 30enne italiano, già noto alle forze dell'ordine, in quanto autore di un furto aggravato all'interno di un esercizio commerciale in città.

Nello specifico l'uomo, spiega una nota per la stampa, intorno a mezzanotte, prima avrebbe danneggiato la porta di ingresso di un negozio di via Brennero, accedendovi e non asportando di fatto nulla.

«Successivamente - prosegue il comunicato - il 30enne si è diretto in una delle vie limitrofe per colpire un altro esercizio commerciale, forzando la porta d'accesso e sottraendovi svariati telefoni cellulari».

Inoltre, sempre secondo le accuse riportate nella nota dell'Arma, «durante l'azione criminosa, si è anche reso responsabile del furto di uno zaino e di un giubbotto appartenenti a un dipendente».

Quest'ultimo, accortosi della presenza dell'estraneo, ha prontamente contattato il 112 che ha provveduto a inviare sul pdi Trentoosto una pattuglia dei carabinieri.

«Giunti sul luogo dell'accaduto, i militari, tramite una rapida ma al tempo stesso minuziosa attività di indagine, sono riusciti a rintracciare l'uomo mentre passeggiava per le vie del centro storico cittadino con al seguito il materiale rubato.

A questo punto, la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari e, terminate le formalità di rito, l'arrestato è stato condotto nelle camere di sicurezza del comando provinciale carabinieri di via Barbacovi. Successivamente, in mattinata, il giudice del tribunale di Trento ha convalidato l'arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari», conclude il comunicato.