TRENTO. Restano gravi le condizioni di Carlo Papi, ma per il settantaduenne, padre di Andrea, il giovane ucciso due anni fa dall'orsa Jj4, potrebbe iniziare presto il percorso verso il recupero. Dopo essere stato sottoposto a intervento chirurgico nella giornata dell'altro ieri, i medici non hanno ancora sciolto la prognosi ma l'uomo sta rispondendo bene alle cure. Sabato pomeriggio Papi era rimasto coinvolto in un grave incidente stradale lungo la statale 42 mentre, rincasando a Caldes, si trovava nei pressi di Malé.

«Dall'ospedale Santa Chiara stanno arrivando notizie confortanti - ha spiegato il presidente del comitato Andrea Papi, Pierantonio Cristoforetti - e anche se la prudenza in queste circostanze è d'obbligo, non possiamo che rimanere in attesa, con un po' più di ottimismo. Continuiamo a rimanere vicini a Franca (Ghirardini, la moglie di Carlo Papi, ndr), ringraziando tutti coloro che da sabato, incessantemente, ci stanno mostrando concretamente la loro vicinanza con tantissimi messaggi e telefonate».