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Gli hacker colpiscono il profilo Facebook del presidente della Regione Roberto Paccher

Lo ha reso noto il consiglio regionale del Trentino Alto Adige, mettendo in guardia contro probabili tentativi di truffa ai danni di cittadini ignari: «Gli autori, sfruttando in modo fraudolento il suo nome e la sua immagine, stanno diffondendo messaggi che invitano gli utenti a cliccare su un link riconducibile a una presunta associazione di sostegno alle famiglie con redditi bassi»

TRENTO - Il profilo Facebook del Roberto Paccher, presidente del Consiglio regionale del Trentino Alto Adige, è stato violato. Lo ha reso noto con un breve comunicato lo stesso organismo politico. Dopo episodi simili che hanno colpito altri cittadini, anche il profilo di uno dei canali social del presidente è hackerato.

"I truffatori - spiega la nota - sfruttando in modo fraudolento il suo nome e la sua immagine, stanno diffondendo messaggi che invitano gli utenti a cliccare su un link riconducibile a una presunta associazione di sostegno alle famiglie con redditi bassi".

"Si tratta di una truffa, finalizzata probabilmente a carpire dati sensibili o denaro", si legge ancora nel documento. Il presidente Paccher ha già segnalato l'accaduto alle autorità competenti e ha invitato i cittadini a "non dare seguito a questi messaggi e a segnalare eventuali attività sospette".

"Purtroppo si moltiplicano i casi di hackeraggio ai danni di esponenti pubblici e cittadini comuni. Invito tutti a prestare la massima attenzione e a non fidarsi di richieste di denaro o dati personali che sembrano provenire da fonti ufficiali", ha dichiarato Paccher.

L'hackeraggio è avvenuto a ridosso del versamento ai consiglieri degli arretrati lordi pari a circa 19.000 euro che ha suscitato l'indignazione dei sindacati e di molte associazioni.