Otto marzo, tante idee (femminile plurale).

SABATO 7 MARZO

CANTANTI. «In canto donna», la voce di Aura Zanghellini per allietare le donne di Trento che festeggiano la vigilia dell’8 marzo... facendo la spesa. 11.30 Eurospar via Manci, 12.15 Sait p. Lodron, 16.30 MediaWorld via Brennero, 17.15 IperPoli via Pranzelores, 18.15 Superstore via Degasperi.
IRONICHE. Humor donna: dai ragazzi dello Studio d’Arte Andromeda vignette centrate su donna-ironia negli spazi espositivi delle fioriere in città.
INFORMATICHE. Dalle 14.30 alle 16.30, alla Biblioteca, «XX-Coding», CoderDojo, laboratorio di programmazione informatica per ragazze dai 13 ai 99 anni, «un gioco da ragazze».
ELEGANTI. «Eleganza di donne fra moda e tradizione», 14.30, Casetta Canova via Avisio 2.
MUSICISTE. Musica: genere femminile. Il Conservatorio Bonporti (scuole Crispi) propone alle 15 opere di musica elettronica e moderna (Labozzetta, Dmitrijeva, Massetti e Ocampo Cruz) introdotte dal prof. Mauro Graziani. In aula magna mostra dell’artista Annalisa Filippi e intervento di Federica Fortunato, storica della musica: «Dame, badesse, professioniste. Tracce di musiciste nella storia europea». Alle 20.30 concerto con musiche di Respighi e Zandonai: «Canta, o poeta!», con il soprano Maria Letizia Grosselli, la pianista Francesca Vettori e l’attrice Cristina Da Ponte.
ASTRATTE. La mostra «Astrazione Oggettiva» espone sei artisti uomini ma è curata da una donna, Giovanna Nicoletti. Visita guidata alle 17 alla Galleria civica di via Belenzani 44, con «Donne di quadri»: Margherita De Pilati, Corona Perer e Gloria Canestrini. Aperitivo, ingresso gratuito per le donne (urge protesta dei maschi).
FRAGRANTI. Performance musicale e teatrale dell’Associazione Vagabondo, alle 17, al Museo diocesano, che propone la mostra «Alla stessa mensa». Domenica, «Molti impasti, una sola mensa», assaggi di pane del mondo dalle 15 alle 18.
FOTOGRAFE. Alla Bookique di via Torre d’Augusto, «aaa Ritratti femminili», foto di Lucia Semprebon, ore 19 - 24.
POETICHE. Alla Biblioteca di Levico, nella cornice di «Bibliodonna», alle 17 «Il mondo della donna da mattino a sera», letture di Stefano Borile da Merini, Szymborska, Murakami, Agnello Hornby...
INTERETNICHE. Biblioteca di Ala, ore 17, i corti «Coffee and Allah» e «Black sushi», tè, dolcetti e chiacchiere.
ARTISTE. Alle 20.30, Sala polifunzionale Comune San Michele: gruppo letterario In-pagina e circolo culturale Alberti, con l’assessorato. Mostra di pittura di Elisa Zeni «di Terra e Acqua», bouquet di poesie «Terre Femmine», coro Altreterre.
ECUMENICHE. Anche la preghiera è donna: a Sanzeno, 20.30, basilica santi Martiri, preghiera ecumenica delle donne con il gruppo Samuele.
CONCERTATE. Alla pieve di Grigno, 20.30, dedicata a Clara Schumann, la terza di Brahms con l’Orchestra Kleutrom.
ESILARANTI. Donna da ridere: alle 20.45 al Teatro di Pergine l’esilarante spettacolo di Simonetta Guarino, «Baccanti». «Chiedo i danni» è invece l’ultimo lavoro di un’altra brava attrice comica, Grazia Scuccimarra, ore 20,45, Teatro Valle dei Laghi di Vezzano.

DOMENICA 8 MARZO

GUERRIERE. Gratuito il Museo della guerra al Castello di Rovereto, con la mostra fotografica «Attesa. Sul fronte dolomitico della Grande Guerra», di Fabio Pasini. Aperta dalle 10 alle 18. Visita guidata alle 15.
PREZIOSE. Ingresso ridotto per le donne al Buonconsiglio (e così a Castel Thun, Beseno e Stenico). Alle 11 «Doni al femminile: un’occasione per ammirare oggetti e “pensieri” scelti per omaggiare donne e fanciulle». Guida Marina Botteri, Bach e Paganini suonati da Vittorio Passerini.
DOLCIFICATE. Il Muse omaggia le prime 200 visitatrici con un «dolce pensiero», e riduce (un pochino) il biglietto d’ingresso alle donne (8 euro). Visita guidata delle 15, gratis (prenotare 0461 270311).
LIBERE. Testimonianza di sr. Maria Carla Frison su «Bakhita, santa che scioglie le nostre catene», alle 16 via del Suffragio - passaggio Teatro Osele - piazza della Mostra.
VOLANTI. AnDROmeda invita a «Voli nell’Anima», ore 16, Vivaio Frizzi di Riva in località Pasina, con Nives Chiari-Make-Up Artist.
VACANZIERE. Mogli al mare, mariti lingue lunghe, un classico. «Basta parlar mal dele done!», con la Filolevico al S.Marco di Trento, ore 16.
REGISTE. Al Conservatorio Bonporti, ore 17, la regista Alessandra Pescetta presenta un suo corto ed uno di C. Beozzo, sua allieva, accompagnati dal vivo. Poi «Processo ad Elena» di Juan David Zuleta, studente compositore, con l’Ensemble XXI Rivolto.
RIOTTOSE. Alle Gallerie di Piedicastello, ore 17, Arcilesbica presenta il libro di Massimo Ceresa «Pussy Riot. Le ragazze che hanno sfidato Putin».
CORAGGIOSE. Alle 18.30 «Né serva né padrona: confessione buffa sulle donne della commedia dell’arte». Nel XVI secolo calcare il palcoscenico per una donna era considerato alla stregua di un’eresia. Furono proprio le compagnie della Commedia dell’Arte a portare sulla scena donne coraggiose. Con l’attrice Claudia Contin Arlecchino. Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria: info@bottegabuffacircovacanti.it 349 7227824 o 349 4365792. Ritiro biglietti a EstroTeatro via Venezia 1.
SOLARI. Film «Solar mamas» a Palazzo Libera di Villa Lagarina, 18.30. Poi Martina de Gramatica, antropologa, e cous cous, bio s’intende.
MATERNE. Per la stagione P.Rosa, un genere di teatro per un teatro di genere, al Conservatorio di Riva alle 20.30, lo spettacolo «Mother I want to» della compagnia Rifiuti Speciali. Medea, Madame Bovary, Maria, Eva, la matrigna di Cenerentola, mia madre, tua madre, Belen Rodriguez sono le ispirazioni e tre donne sono le voci che ci/si raccontano… Con Beatrice Uber, Ornela Marcon, Manuela Fischietti.
INTRECCIATE. «Incontri d’artiste» si chiude al polo scolastico di Borgo, 20.30, con Elena Goatelli, Astrid Mazzola, Cristina Moggio, Novella Pallaoro, Annamaria Soldo.
INNAMORATE. Alle 20.45 al Teatro di Pergine una bella proposta: «Sguardi al femminile», con Roberta Carlini (voce), Lorenza Anderle (piano), Francesco Ciech (violoncello), Roberta Gottardi (clarinetto) e Marianna Lazzarini (arpa). Con Flora Sarrubbo voce recitante, i ricordi di autrici quali Sarah Kane, Mariangela Gualtieri, Patrizia Valduga, ma anche di Conte, Tenco, Battiato. Ah le donne, ah l’amore. Ah. Ahi.