Haydn romantica con Sagripanti
Un nuovo tour di concerti in regione attende l' Orchestra Haydn , impegnata stasera a Tione (Auditorium, 20.30), venerdì 13 ad Arco (Casinò, 20.45) , sabato 14 a Rovereto (Zandonai, 20.45), venerdì 20 a Pergine (Teatro, 20.45) e sabato 21 a Cles (Auditorium, 17) .
Sotto la direzione di Giacomo Sagripanti l'Orchestra proporrà: di Ludwig van Beethoven la Musica per un balletto di cavalieri e di Felix Mendelssohn Bartholdy la Terza Sinfonia «scozzese» oltre all'ouverture La grotta di Fingal (a Tione sostituita dall'ouverture tratta dall' Oberon di Carl Maria von Weber ).
La «Musik zu einem Ritterballet» (Musica per un balletto di cavalieri), seppur appartenente al periodo giovanile di Beethoven, mostra un nuovo aspetto della personalità artistica del compositore, quello brioso e ironico che, in seguito, si preciserà con tanta evidenza negli Scherzi delle Sonate e delle Sinfonie.
Nel 1829, all'età di vent'anni, Felix Mendelssohn abbandonava Berlino per affrontare un lungo viaggio europeo: la prima tappa fu la Gran Bretagna; conquistata Londra, il compositore si concesse un periodo di vacanza in Scozia e ai primi d'agosto raggiunse le isole Ebridi, dove ebbe modo di visitare la celebre grotta di Fingal riportandone profonde ed entusiastiche impressioni. E sempre al 1829 risalgono i primi abbozzi della Terza Sinfonia del compositore amburghese. Da una visita che il ventenne musicista aveva fatto al palazzo della regina Maria di Scozia, così ricco di storia e di sangue, era nata in lui l'idea di un'opera di ampio respiro che fondesse melodie popolari e suggestioni fantastiche del paesaggio scozzese, viste con occhi, ammaliati dal fascino della natura nordica, tipicamente romantici. Era questo un genere in cui Mendelssohn, «inarrivabile pittore di paesaggi» secondo la famosa definizione di Wagner , si sarebbe rilevato maestro insuperato.
Nato nel 1982, diplomato a Pesaro, Sagripanti ha diretto tra l'altro le Orchestre di Bologna e Genova, la Philharmonisches Orchester di Lubecca, l'Orchestra Sinfonica di Mosca.