«Striscia la notizia» sospende gli inviati Fabio e Mingo
Gli artisti e inviati Fabio e Mingo sono stati sospesi da «Striscia la notizia»: l’annuncio è arrivato in un editoriale del Gabibbo, che dopo l’ennesimo servizio su Stefano di MasterChef, - al minuto 44’30« della trasmissione di ieri - ha letto questo video-editoriale: »Cari telespettatori, abbiamo ricevuto una segnalazione che può mettere in discussione il rapporto di fiducia con la redazione pugliese di Fabio e Mingo. Da subito sono sospesi da inviati. Quando tutto sarà chiaro vi faremo sapere. Qui siamo a Striscia, mica a MasterChef».
A quanto pare, anche stando agli articoli usciti oggi nella stampa locale di Pescara, il caso sarebbe scaturito da un servizio di Fabio e Mingo sull’acquisto da parte dall’Asl di un edificio in cattive condizioni dedicato all’acquisto di un palazzo pagato 2,8 milioni di euro: tre anni fa, hanno spiegato gli in viati di «Striscia», il medesimo palazzo era stato oggetto di una compravendita per soli 900 mila euro. L'ente sanitario, infatti, avrebbe preannunciato una querela per diffamazione per tutelarsi dopo quanto affermato nel Tg satirico di Canale 5.
Mingo De Pasquale, attore barese che compone il popolare tandem insieme al brindisino Fabio De Nunzio, contattato oggi dall’Ansa, non ha rilasciato dichiarazioni: fin dal 1997 è stato inviato speciale del Tg di Antonio Ricci combattendo il malaffare con inchieste o donando il »provolone cult« (versione pugliese del tapiro) ai protagonisti di gaffe o di vicende che hanno colpito l’immaginario nazionale. Nelle prossime ore non sono esclusi contatti tra Ricci e Mingo, proprio per avere chiarimenti sull’entità degli addebiti agli inviati baresi.