Tutto pronto per SotAlaZopa Due giorni di grande musica
Conto alla rovescia iniziato per la settima edizione del SotAlaZopa Mountain Rock Festival che si è imposto anno dopo anno fra gli eventi rock più importanti dell'estate trentina. L'appuntamento è quello di venerdì 11 e sabato 12 a Tonadico nel Primiero con una serie di band e musicisti come Verdena, Fast Animals and Slow Kids, A Toys Orchestra, Anthony Laszlo e Sadside Project insieme ad altri artisti della scena regionale. Di questa edizione di SotAlaZopa abbiamo parlato con i ragazzi dell'Associazione Aguaz anima di questa due giorni di musica, arte, spettacolo e natura all'ombra del maestoso gruppo dolomitico delle Pale di San Martino.
Settima edizione del vostro festival: quale obiettivo vi date per quest'anno?
«L'obiettivo che l'Associazione Aguaz persegue fin dalla prima edizione è quello di dare forma ad un festival in grado di richiamare un gran numero di giovani e meno giovani da tutta Italia, mantenendo sempre un particolare occhio di riguardo al territorio e per la popolazione che si presta ad ospitare questo evento».
Dopo sei anni per la prima volta ci sarà un biglietto d'ingresso il venerdì sera; una scelta necessaria?
«Una scelta molto dibattuta da tutti i soci, ma necessaria. In questi ultimi mesi troppe notizie relative a alcuni festival cancellati, o associazioni come la nostra in difficoltà, denotano come una particolare attenzione vada prestata alla sostenibilità economica. Per questo ci siamo promessi di fare una serata a pagamento, garantendo un elevato standard di qualità musicale ma vedendo lo stesso come un contributo volontario al mantenimento della kermesse».
Se qualcuno non fosse mai stato a SotAla Zopa quali direste siano le peculiarità del vostro Festival?
«SotAla Zopa ha la fortuna di essere ai piedi delle Pale di San Martino, note per la loro bellezza e la loro maestosità, inoltre gli elementi che caratterizzano fin dalle origini il festival sono le parole sostenibilità e rispetto per l'ambiente: raccolta differenziata, bicchieri riutilizzabili, cibo di qualità e forte radicamento al territorio».
Veniamo al rooster degli artisti; il piatto forte sono i Verdena.
«Indubbiamente la scelta e la possibilità di selezionare i Verdena impreziosisce l'elenco fatto di oltre 75 artisti esibiti fra tutte le edizioni del festival. Sono sempre stati nella lista dei desideri, e quest'anno data la possibilità, abbiamo deciso di fare un piccolo sforzo e portare per l'unica data trentina la band bergamasca a Primiero».
Nelle giornata di venerdì anche The Lads e I'm not a Blonde.
«Come sempre il festival da la possibilità di esibirsi anche a band minori ma di grande qualità, e questi gruppi come le band minori del sabato sono di grandissima qualità e creano una giusta atmosfera prima del gran finale dei Verdena».
Sabato altre due band coi fiocchi come A Toys Orchestra e Fast Animals and Slow Kids.
«Con i Fast Animals c'è un contatto da più di un anno, e dopo diversi live, hanno veramente conquistato tutti i soci, mentre gli A Toys Orchestra sono e saranno una delle più belle sorprese del festival: pochi se non pochissimi gruppi in Italia hanno uno stile del genere».
Poi ci sono anche artisti regionali; immagino che fossero in tanti a voler suonare a Sot. Con quale criterio li avete scelti?
«Quest'anno abbiamo collaborato con Upload per la selezione dei gruppi locali, basandoci di fatto sui vincitori scelti dopo il tour invernale della stessa Upload. Come festival ci siamo sempre contraddistinti per mettere in luce gruppi trentini, e questa collaborazione va esattamente in questo senso».
Il sogno per le prossime edizioni?
«Sole e temperature miti ogni secondo weekend di settembre».