Molti lo ricordano come la platea dove, dopo una proiezione della Corazzata Potemkin, seguiva un dotto ed erudito dibattito. Oggi il Cineforum Bolzano cambia volto e propone una rassegna superporno, dal titolo inequivocabile: Hard Time.

Fra i temi proposti dalla rassegna in corso in città, si va da Nymphomeniac a Carmine Amoroso che presenta Porn to be Free (porno e libertà), sino a quello che sembra rappresentare il clou della rassegna, vale a dire Luigi Atomico, definito Sublime e Perverso. Atomico - spiega la presentazione curata da Cineforum - è in realtà Luigi Zanuso, alias Dario Lussuria, alias Rodolfo Babilonia. «Nei sui film  - promettono i promotori - la cosa più “normale” che vedrete sono persone che fanno sesso in cima ai tetti della pianura veneta. Da quel momento in poi sarete fagocitati in un mondo assurdo ed incredibile, parallelo al nostro, ma che il regista ci mostra semplicemente portando sullo schermo quei personaggi che a lui si propongono come i peccatori al confessore».

Nell’ambito della rassegna di Cineforum, domani va in scena Slavina, che presenta: Etica, arte, business; politiche della nuova pornografia. A concludere i Supershock, che eseguono musiche dal vivo su una selezione di film pornografici dell’epoca del muto.