Accendi una luce
È diventato ormai un appuntamento fisso, da segnare in grassetto in agenda: è il mercoledì sera di MUSE Fuori Orario che, ogni mese, ridisegna l’atmosfera del Museo delle Scienze di Trento trasformando gli spazi espositivi e i luoghi di passaggio dell’architettura disegnata da Renzo Piano in un tassello sempre diverso dello scenario cittadino. La serata di novembre, mercoledì 18 dalle 19.00 alle 23.00, trae questa volta ispirazione da una ricorrenza speciale: il 2015 è l’Anno Internazionale della Luce e delle tecnologie legate alla luce.
Mercoledì 18 novembre il MUSE si veste di luce. Nell’Anno Internazionale della Luce e delle tecnologie il Museo delle Scienze raccoglie in un serrato programma attività, eventi, iniziative immaginati per raccontare da più punti di vista quell’indispensabile e meravigliosa porzione di spettro elettromagnetico che l’occhio umano riesce a vedere. Dalle 19.00 alle 23.00 nelle sale del museo e negli spazi ad ingresso libero – la lobby e il parco – si susseguiranno laboratori, corner scientifici, attività per aprire un focus sulle possibili declinazioni del tema della luce e - inevitabilmente - anche del suo opposto, l’oscurità. I visitatori potranno provare così l’esperienza di percorrere i sentieri della serra tropicale nel buio della notte, guidati dalla voce esperta dei pilot del museo, o rimanere a bocca aperta davanti al mistero primordiale delle ombre cinesi proiettate sulle pareti del MAXI OOH!.
Cos’è la luce stanca? E una radiazione cosmica di fondo? Per svelare l’apparente mistero che si nasconde dietro queste e molte altre domande il piano terra del museo sarà “illuminato” da Pillole di luce, corner dedicati alle curiosità che attraversano questo tema in campo scientifico, letterario e artistico. Nella Palestra della Scienza spazio al gioco con Indovina la lampadina!, un coinvolgente game che metterà in campo questioni legate alla fisica e alla matematica, mentre, sul globo della Science on a Sphere, sarà possibile partecipare a un quiz ispirato alla linea che collega la luce alla tecnologia e alla scienza e a una serie di approfondimenti sugli infrarossi e sulla circolazione oceanica.
Per chi ne vuole sapere sempre di più al Science Cafè, l’Istituto di fotonica e nanotecnologia del CNRpropone il Laboratorio Luce e colore nella Quotidianità per visualizzare ai raggi UV materiali e prodotti e scoprire le più innovative tecniche di anticontraffazione e antisofisticazione. Nei laboratori aperti al pubblico del MUSE il gruppo Open WetLab, associazione di giovani biotecnologi e appassionati di scienza, condurrà degli esperimenti sulla luce. Per tutti gli aspiranti makers, invece, il FabLab MUSE offrirà la possibilità di lavorare con la tecnologia Arduino. A MUSE Fuori Orario ci saranno anche i ragazzi di iGEM 2015, gruppo di giovanissimi studenti dell’Università di Trento che, nell’ambito del Giant Jamboree (24-28 settembre) di Boston, si sono aggiudicati una medaglia d'oro e due nomination nelle categorie "Miglior progetto sull'energia" e "Miglior innovazione nella misura di campioni biologici”.
Anche il parco del MUSE si trasformerà in un campo di scie luminose. Per tutta la serata sarà infatti possibile farsi fotografare e assistere a una dimostrazione di light painting, la tecnica fotografica che consiste nel "dipingere" controllando una sorgente luminosa, proprio come fosse un pennello. Come sempre nella lobby, lo spazio ad ingresso libero, ci sarà spazio per parlare, divertirsi e ballare al rimo del dj set di Lou Albert e lasciarsi trascinare dal ritmo di NTA Crew. La serata si svolge in collaborazione con FuturaTrento che anche in quest’occasione si presenta alla città per condividere e far conoscere le proprie iniziative di valorizzazione e cura dei comuni.