Beatrice Rana la rivelazione
Beatrice Rana la rivelazione
La stagione della Società Filarmonica di Trento si conclude domani, Sala della Filarmonica ore 20.45 , con il recital pianistico di Beatrice Rana (foto) , rivelazione la cui carriera internazionale è iniziata e viene portata avanti tra la generale meraviglia. Sulla scena internazionale, con orchestre e direttori di grande prestigio, sta riscontrando pieno successo di pubblico e di critica. Nel novembre di quest'anno è uscito il suo album col Concerto n. 2 di Prokof'ev e il n. 1 di Caikovskij, registrato con l'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia e la direzione di Antonio Pappano; le tappe precedenti del suo percorso artistico sono indicative di un talento artistico straordinario, che promette ulteriori meraviglie per il futuro, visto che Beatrice ora ha ventidue anni. Uno degli aspetti più notevoli del suo temperamento musicale è che non fa mostra di preferire un particolare genere, ma pare in grado di dominare qualsiasi autore, qualsiasi repertorio con la stessa maestria. Il programma che propone a Trento inizia con la Partita n. 2 in do min. BWV 826 di Johann Sebastian Bach, prosegue con «Pour le piano» L95 di Claude Debussy, con la Sonatina canonica su Capricci di Paganini di Luigi Dallapiccola e si conclude con le Variazioni su un tema di Paganini op. 35 (I e II) di Johannes Brahms.