Va in scena la montagna nei «corti» degli studenti
Per la sua decima edizione, che si svolgerà a Trento oggi e domani, venerdì, il concorso cinematografico per giovani MontagnAmbientEnergia cambia il suo nome che diventa quello di M.A.E. Evento Cinema Giovani - Film Youth Event 2016 senza però cambiare lo spirito che da un decennio caratterizza questa iniziativa.
Tre le location che ospiteranno le due giornate di appuntamenti nel capoluogo: il Teatro Sanbapolis, il Centro di formazione professionale Enaip e la sede dell'Unione ciechi alla cooperativa sociale Irifor.
Gli studenti dei licei e degli istituti superiori trentini anche quest'anno si sono cimentati nella produzione di numerosi cortometraggi ispirandosi al tema proposto dall'Associazione «Mae» ovvero La sicurezza in montagna e dentro di noi e sono in attesa di conoscere come si classificheranno le loro opere all'interno del concorso.
Si inizia oggi alle 9 all'Enaip di Villazzano con il convegno su «La sicurezza in montagna e in me stesso» con gli interventi fra gli altri di Adriano Alimonta , presidente del Soccorso alpino.
Nel pomeriggio invece, alle 16 presso l'Unione Ciechi sono previste le proiezioni della sezione speciale Paesaggi sonori : si tratta di un evento pioneristico in Trentino con la creazione di melodie e suoni, dal vivo o preregistrati con caratteristiche estetiche ricercate che suggeriscono la creazione personale ed unica di un paesaggio sonoro inteso come un edificante viaggio interiore.
In serata, alle 20.30 a Sanbapolis, il concerto della Banda rappresentativa giovanile della federazione dei corpi bandistici della provincia di Trento, lo spettacolo con Dance Emotion seguito dal duo musicale con Paolo Berlanda chitarra e Francesca Fugatti voce in «La musica dentro la musica».
La giornata di venerdì , tutta a Sanbapolis, prevede alle 9, l'apertura con saluto interreligioso coordinato da Alessandro Martinelli cui seguirà la proiezione e premiazione dei corti in concorso.
In serata dalle 20.30 lo spettacolo di cabaret di Super Mario cui seguirà il concerto dei Mind the gap con il loro viaggio musicale fra gli anni sessanta e settanta.