Sabato sera con Fiorella Mannoia che canta Dalla in piazza Duomo
La voce di Fiorella Mannoia e il ricordo di Lucio Dalla , uno dei più grandi cantautori italiani. Sarà questo intreccio di emozioni a segnare l'evento A Te di stasera in Piazza Duomo con il quale la musica leggera trova nuovamente una sua collocazione nel cuore del capoluogo.
Inizio ore 21; apertura cassa ore 18 e cancelli alle 19.30.
Pochissimi i biglietti ancora a disposizione per il concerto dell'interprete romana organizzato dalla Showtime insieme a Radio Italia anni '60 con il supporto del Comune di Trento. Per l'occasione l'accesso alla piazza del Nettuno avrà una gestione controllata: il percorso pedonale sarà garantito da via Cavour lungo i portici a sinistra mentre al concerto si accederà da via Belenzani. Circa 1.400 i posti disponibili più quelli di chi ha acquistato il tagliando per assistere al concerto nei bar della piazza. Lo show di Fiorella Mannoia si lega al disco «A Te» dedicato tre anni fa a quel Lucio Dalla diventato per lei uno degli amici più cari.
Un album nel quale l'interprete romana aveva scelto di cantare undici brani del cantautore bolognese, scomparso il primo marzo del 2012. Un'amicizia che ha radici lontane come aveva raccontato la Mannoia in un'intervista concessa al settimanale Sorrisi&Canzoni: «Ho conosciuto Lucio Dalla da vicino proprio nel periodo in cui stava registrando uno dei suoi dischi più belli, "Come è profondo il mare". Nel '72 realizzai il mio primo album con la Rca e Lucio in quegli anni era già lì e lo vedevo spesso al bar dell'etichetta. A quei tempi quel luogo era una sorta di ritrovo culturale.
Da lì passavano tutti, era il cuore della casa discografica. Io lo conoscevo di fama, lui non conosceva me naturalmente. Ricordo che era un uomo piccoletto, portava un cappello. Io lo guardavo da lontano, ero ancora una ragazzina, non mi prestava molta attenzione. Ci siamo conosciuti molti, molti anni dopo ma ricordo ancora quei momenti». Ora a Fiorella resta il sapore di tanti ricordi: «Negli ultimi anni ci siamo avvicinati molto, quando si tratta di parlare di me e di lui faccio fatica a dire qualcosa, è un tesoro che voglio tenere per me.
So che il modo migliore per ricordare l'affetto che ci legava è fare in modo che quel nostro legame rimanga privato. Chi vuole ricordare e conoscere meglio Lucio rilegga e riascolti le sue canzoni, perché dentro i suoi brani c'è tutto quello che bisogna sapere su di lui». A distanza di quasi tre anni dalla pubblicazione dell'album, la Mannoia questa estate ripropone una serie di concerti legati a «A Te». Fra i brani che si ascolteranno molto probabilmente a Trento anche «Stella di mare», «Se io fossi un angelo», «Chissà se lo sai», «Anna e Marco» e «Caruso».