«Transart» parte con la Haydn
La sedicesima edizione di «Transart - Festival of contemporary culture» si inaugura a Bolzano con le musiche di John Luther Adams . Negli ampi spazi delle antiche Officine FS (via Marcello 24) il 7 settembre alle 20.30 saranno proposte due ampie partiture del compositore americano. «Coyote builds North America» avrà per esecutori i musicisti di «conTakt percussion group» affiancati da Douglas Perkins , «Become Ocean for large orchestra» sarà invece interpretata dall' Orchestra Haydn per la direzione di Francesco Bossaglia .
«Become Ocean» è una commissione della Seattle Symphony Orchestra del 2013. Per questo lavoro il compositore ha vinto il Premio Pulitzer per la musica nel 2014, e nel 2015 il Grammy Award per la miglior composizione contemporanea. Per l'appuntamento bolzanino, i suoni saranno accompagnati da immagini, paesaggi dell'Alaska e dell'Oceano Pacifico, in sintonia con il carattere evocativo della musica di John Luther Adams. La durata è di circa 42 minuti. La musica per percussioni che apre il concerto è una sorta di racconto in musica, di circa 18 minuti, ispirato alle storie e alle leggende dei popoli nativi dell'Alaska.
John Luther Adams, nato a Meridian nel Mississippi nel 1953, ha vissuto in Alaska tra il 1978 e il 2014, e la sua musica è spesso ispirata dai paesaggi di quella terra estrema. Ha iniziato a suonare da ragazzo come batterista nelle «rockband» di coetanei, poi ha studiato e si è diplomato con James Tenney e Leonard Stein.
Dal 1982 per sette anni ha suonato come timpanista e percussionista solista con la «Fairbanks Symphony Orchestra» e con la «Arctic Chamber Orchestra». Oggi è considerato uno tra i più originali compositori contemporanei.
Francesco Bossaglia è nato a Sassuolo nel 1980, ha collaborato con Salvatore Sciarrino, Rudolf Kelterborn, Bettina Skrzypczak, Aaron Cassidy, Massimiliano Viel, Giuseppe Nova, Dimitri Kourliandski, e diretto prime esecuzioni anche di Giacomo Manzoni, Genoel Ruhele, Stas Omelchenko.
«Transart», quest'anno dedicato alla natura, prosegue con concerti, performance di teatro, dialoghi e film fino al 23 settembre.