Torna oggi, più attivo ed innovativo che mai, «Trento e la Baviera» (il programma), giunto quest'anno alla sua quinta edizione. Un evento che, con il passare del tempo, si è adeguato ed evoluto in relazione alle esigenze di tutti, dai grandi ai piccini, dai trentini ai turisti e visitatori tedeschi, austriaci e di ogni dove. 

La festa, soprannominata anche l'«Oktoberfest trentino» per richiamare la storica manifestazione tedesca, situata a Spini di Gardolo ha trovato nella sua location uno dei punti forti. Ampi spazi, ma soprattutto la possibilità di festeggiare fino a tarda notte senza infastidire eventuali residenti, cosa che purtroppo in quel di Trento è motivo di rinuncia, in gran parte dei casi, da parte di bar o altre attività che vorrebbero movimentare la serata.

L'evento infine si cala perfettamente all'interno del contesto della nostra regione, dato che l'originale Oktoberfest di Monaco venne ideato nel 1810 proprio da un trentino, Andrea Michele Dall'Armi. Arrivato a Monaco all'età di 19 anni, Dall'Armi si ritagliò un ruolo importante come banchiere, occupandosi anche del commercio di spezie ed entrando in politica nel 1789, diventando consigliere comunale. La sua ascesa lo portò ad essere personaggio influente ed importante, fino a quando proprio nel 1810, in onore del matrimonio tra il principe Ludovico e Teresa di Sassonia, non organizzò una festa popolare che coinvolse circa 40 mila partecipanti. Il Re Massimiliano Giuseppe decise allora, vista l'affluenza, di rendere annuale la ricorrenza, dando vita all'Oktoberfest che tutti noi ad oggi conosciamo.

Una storia non troppo recente dunque, ma che ai giorni nostri riscuote ancora un successo invidiabile ed incredibile. «"Trento e La Baviera" rappresenta ormai una solida realtà, la quale riesce sempre a coinvolgere un numero elevatissimo di persone - afferma il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, durante la conferenza di presentazione tenutasi ieri a Palazzo Geremia. - Festa popolare in completa sintonia con la Baviera, il "nostro" Oktoberfest si è fino ad ora distinto per la straordinaria organizzazione ed assoluta mancanza di qualsiasi tipo di problema legato all'ordine pubblico. Le persone si sentono rappresentate da questo clima di serenità ed in contemporanea dall'offerta gastronomica e musica tipica, elementi che formano una solida base culturale da condividere».

Nuove attività dedicate ai giovani, coi la realizzazione per la prima volta di serate universitarie, compresa la festa delle matricole e la collaborazione tra le altre anche con la Blackout Events per quanto riguarda l'organizzazione. Non mancano poi le promozioni, con ingressi gratuiti a chiunque si presenti vestito in costume tipico, ai bambini sotto i 12 anni accompagnati e per chi utilizza i taxi convenzionati all'evento, con questi ultimi che saranno 15 per le valli, oltre alla presenza di pulmini organizzati.