Stasera a Taio i Purple Storm Tribute Band dei Deepm Purple
Highway star, Strange kind of woman, Child in time, Smoke on the water, You keep in moving e Black night. Sono questi alcuni dei classici che hanno creato la leggenda dei Deep Purple una delle band storiche dell’hard rock capaci di influenzare intere generazioni di rockettari. A loro è dedicato l’omaggio che porteranno per la prima volta on stage i Purple Storm questa sera, alle 21 con ingresso libero, al teatro comunale di Taio in Val di Non.
I Purple Storm Deep Purple Tribute Band sono una nuova band trentina, nata dall’incontro di alcuni noti musicisti della nostra provincia, appassionati del rock degli ’60 e ’70. Nella line up del gruppo troviamo infatti anche uno dei più noti musicisti trentini, il chitarrista e cantante Mauro Borgogno al fianco di Emanuele Ghirardini (voce), Giacomo Gamberoni (organo Hammond e tastiere), Luca Marchi (basso) e Gianni Stelzer (batteria).
Da una comune passione di questi musicisti per l’hard rock è nata l’idea, come raccontano i Purple Storm «di unirsi in questo progetto e presentare un tributo di qualità aI Deep Purple, pilastro capostipite dell’hard rock degli anni ’70, sfruttando l’esperienza e le specifiche capacità che ogni elemento ha maturato precedentemente in ogni propria formazione».
L’obiettivo dei Purple Storm è quello di far vivere al pubblico un concerto con una marcia in più, immedesimati totalmente nell’energia di uno dei gruppi fondamentali per chi ama l’hard rock.
Il repertorio è composto dai principali estratti della lunga discografia dei Deep Purple, con particolare attenzione all’album più significativo Made in Japan fino ad arrivare a Perfect Strangers. Tra i brani proposti non mancano ovviamente le hits più famose e oltre a quelle già citate nella setlist di stasera ci saranno anche pezzi come Black Night, Stormbringer, Hush, Burn e Soldier of Fortune. Il tutto per un tributo che la band ha intenzione di lanciare in grande stile nel 2017, legato ad un genere musicale immortale di cui questi strumentisti trentini oltre ad essere devoti appassionati, ne incarnano l’anima grintosa e d’impatto con un sound che nelle loro dichiarazioni vuole essere «raffinato, emozionante, sofisticato ed intelligente».
Ogni elemento vanta infatti curriculum di tutto rispetto e innumerevoli concerti alle spalle, possiede quindi le peculiarità necessarie per poter cimentarsi in questo ambizioso tributo, nel quale non sono richieste solo capacità tecniche ma anche una profonda maturità musicale per riuscire ad immedesimarsi nel carattere e stile inconfondibile che ogni componente della formazione originale dei Deep Purple possiede.
Alcuni componenti dei Purple Storm infatti sono professionisti ed hanno all’attivo numerose collaborazioni con artisti Italiani ed Internazionali e due di loro sono tra i pochi musicisti Italiani ad aver collaborato proprio con il batterista dei Deep, il drummer Jan Paice.