Abbiamo ascoltato in anteprima i 22 brani dei Campioni in gara al prossimo Festival della canzone italiana. Il livello medio è buono, c'è qualche eccellenza e alcune sorprese.
Il tema dominante è l'amore, sempre amore, fortissimamente amore, esplorato in tutte le sue sfumature. Si trovano ballate melodiche, diversi pezzi su misura per l'ascolto radiofonico e un po' di rap. Il conto alla rovescia è quindi iniziato per l'edizione 2017 ( su Raiuno dal 7 all'11 febbraio ) del terzo Sanremo targato Carlo Conti - come direttore artistico e conduttore - che ha annunciato Maurizio Crozza per tutte e cinque le serate con la sua Copertina. Tra rapper e reduci dai talent, debuttanti e veterani, Fiorella Mannoia con Che sia benedetta , scritta da Amara , propone un inno alla vita, una ballata che porta un messaggio importante, nato per raggiungere una platea così vasta. Ron , presenta L'ottava meraviglia , un pezzo dedicato a tutti quelli che amiamo. Al Bano , al suo 15° Sanremo, si rimette in gioco con Di rose e di spine , scritta da Maurizio Fabrizio , che richiama melodie classicheggianti, un ritorno a «Mattinata» da Ruggero Leoncavallo. Stupisce, invece, Marco Masini per il suo cambiamento con Spostato di un secondo . Un brano che ha nuove sonorità e nella prima parte anche un differente modo di cantare, che poi esplode nel ritornello: ha una prorompente modernità. Una ritrovata Paola Turci , con Fatti bella per te , porta una canzone radiofonica. Fabrizio Moro , insegnante di «Amici» di Maria De Filippi , che ritroverà sul palco come «brava presentatrice», propone Portami via , una struggente ballata delle sue: intensa e raffinata. Reduci dal talent di Canale 5: Elodie al suo debutto al Festival con Tutta colpa mia ? tra gli autori del brano c'è anche Emma ? ha un crescendo forte e potente, creato per evidenziare le sue qualità canore; e Sergio Sylvestre , il gigantesco vincitore dell'ultima edizione di «Amici», porta Con te , un lento acchiappa voti, con il testo scritto da Giorgia . Debutto all'Ariston anche per il rapper Raige e Giulia Luzi , che duettano in Togliamoci la voglia , pezzo ballabile che esalta il connubio tra due mondi all'apparenza distanti. Clementino , sempre in chiave rap, dedica Ragazzi fuori al mondo dei giovani. Giusy Ferreri , ritorna al «festivalone» con Fatalmente male , che già dal primo ascolto ti fa muovere sulla sedia. Lodovica Comello , anche lei al primo Festival, dopo aver recitato nella serie tv «Violetta» e forte dei suoi tre milioni di fan su Facebook, gareggia con Il cielo non mi basta . Alessio Bernabei con Nel mezzo di un applauso tira fuori la medesima energia della passata edizione. Michele Bravi porta Il diario degli errori , una ballata tosta e insolita, nella quale parla degli errori che anche un giovane ragazzo può fare perché, in fondo, dagli sbagli c'è sempre da imparare. La coppia Nesli e Alice Paba , in gara con Dò retta a te , è riuscita a fondere le voci in un brano molto radiofonico. Chiara propone Nessun posto è casa mia , un pezzo dolcissimo, quasi solo piano e voce, con un crescendo nella parte centrale. Gigi D'Alessio compie i suoi primi 50 anni durante Sanremo, e li festeggia con La prima stella , un brano dedicato alla sua mamma che non c'è più. Michele Zarrillo , al suo 12° Festival, porta Mani nelle mani , sempre fedele a se stesso. Ermal Meta con la sua Vietato morire evidenzia il contrasto che c'è tra la musica ritmata e il testo contro la violenza sulle donne tra le mura domestiche. Samuel , senza i Subsonica, con Vedrai , presenta un pezzo contemporaneo. Francesco Gabbani , promosso tra i «Campioni», dopo aver vinto tra i giovani con «Amen», in Occidental's karma canta: «Lezioni di nirvana c'è il buddha in fila indiana» che ricorda Battiato. E Bianca Atzei , ritenta con Ora esisti solo tu , scritta da Kekko dei Modà.