Carcere, a cosa serve? Gherardo Colombo a Trento
Gherardo Colombo sarà al Museo Diocesano Tridentino il prossimo 2 marzo.
L’ex magistrato - divenuto celebre per aver preso parte ad importanti inchieste italiane quali la loggia P2 e Mani Pulite - sarà ospite nella sala arazzi a partire dalle 16.
In occasione dell'incontro in museo, Gherardo Colombo rifletterà sull’efficacia del sistema penitenziario e sulla finalità delle pratiche di reclusione, individuando nuovi concetti e nuove pratiche di giustizia in grado di procurare una vera riabilitazione.
«Gli studi - si legge nella nota di presnetazione dell'evento - dimostrano che la gran parte dei condannati a pene carcerarie torna a delinquere. La maggior parte di essi infatti non viene riabilitata, come prescrive la Costituzione, ma semplicemente repressa e privata di elementari diritti sanciti dalla nostra carta fondamentale. La condizione carceraria, spesso caratterizzata da sovraffollamento, violenza fisica e psicologica, invivibilità e degrado, è un moltiplicatore della recidiva che non conviene alla sicurezza collettiva.
Vi sono altre strade che, coinvolgendo vittime e condannati, sono in grado di condurre alla responsabilizzazione delle proprie azioni. Gherardo Colombo, attingendo alla sua esperienza di magistrato e di autore di numerosi saggi in materia, indagherà le basi di un nuovo concetto di giustizia, la cosiddetta "giustizia riparativa", che sta lentamente emergendo negli ordinamenti internazionali. Pratiche che non riguardano solamente i tribunali e le carceri, ma incoraggiano un sostanziale rinnovamento nel tessuto profondo della nostra società, poiché interessano l’essenza stessa della convivenza civile».
La conferenza di Gherardo Colombo si colloca nell'ambito della mostra Fratelli e sorelle. Racconti dal carcere (26 novembre 2016 - 2 maggio 2017).
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